Home Copertina Maurizio Sarri: “Il Napoli non è la squadra favorita per lo scudetto”

Maurizio Sarri: “Il Napoli non è la squadra favorita per lo scudetto”

Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri dal teatro di Dimaro ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole: “In questo ritiro abbiamo lavorato tanto, sono soddisfatto dell’atteggiamento dei ragazzi. Ounas è un giocatore giovane dal grande potenziale, ma sarebbe sbagliato caricarlo di troppe responsabilità. Sul mercato non faccio richieste particolari, il Napoli è di De Laurentiis, io mi adeguerò alla rosa che mi metteranno a disposizione. Il fatto di aver disputato un ottimo girone di ritorno nella stagione 2016-2017, non dà garanzie per questa stagione. Le squadre si stanno rinforzando in maniera importante e basterà perdere una sola caratteristica del nostro girone di ritorno, che  non faremo gli stessi risultati. Serviranno l’umiltà e la giusta mentalità. Per migliorare dovremo sfruttare di più le palle ferme e non subire goal. Rispetto a due anni fa, questa squadra è difficilmente migliorabile, ora si lavora sui particolari. Vogliamo lavorare sui dettagli e questo è un compito complicato. Nella partita di ieri contro il Chievo Verona, abbiamo un po’ pagato nella brillantezza, i nostri avversari erano più freschi di noi, ma ciò è normale perché dipende dai carichi di lavoro. Se avessi voluto vedere la squadra al massimo, non avrei fatto un certo tipo di lavoro al mattino. Dovremo lavorare nei dettagli cercando di non prendere gol stupidi, visto che nel nostro DNA abbiamo la cavolata incorporata. Noi non siamo favoriti per lo scudetto, io mi baso sui numeri e sulle statistiche, l’anno scorso siamo arrivati terzi e quest’anno ci sono due squadre come Milan Inter che stanno svolgendo un mercato importantissimo. Se tutto va bene dovremo finire il campionato nella stessa posizione, con due squadre che in partenza partono favorite davanti a noi. In qualche frangente potranno giocare pure assieme Milik Mertens. In questa stagione Maksimovic ci potrà dare una grossa mano, che l’anno scorso non ci ha potuto dare per problemi tattici e fisici. Visto quanto abbiamo speso, il suo acquisto è stato costoso, ma per il mercato attuale è un ‘operazione normale. Anche Milik ci potrà dare qualcosina in più. Mi fido al 101% di Reina, ha grandi valori morali e attaccamento al gruppo, il problema scadenza di contratto non esiterà. Conosco l’uomo e le qualità. Se poi con un anno di contratto in più potrà stare più tranquillo, mi auguro che sia accontentato. Sono stato molto contento di aver avuto tutta la rosa a disposizione subito, la quarta settimana di ferie è una prassi, non un obbligo. Il nostro seguito è atipico, ma dopo tre settimane questo entusiasmo può essere pure dannoso dal punto di vista mentale, dopo che per tre settimane sei sempre sotto l’occhio dei riflettori. Mi aspetto di più dai tre centrocampisti giovani Rog, Diawara Zielinski. Soprattutto da quest’ultimo che in partita fa sempre il compitino e può dare molto di più. Ghoulam Mario Rui sono due giocatori tatticamente simili e non vedo tutte queste differenze tra loro due. I calciatori importanti presuppongono che si alzi il monte ingaggi e forse questo la società non può permetterselo. Nella politica societaria, non è previsto l’acquisto di uno svincolato con 10 milioni di ingaggio. Io spero semplicemente che i nostri under 23 crescano in fretta e poi ho la menta matematica di dire che noi non siamo i favoriti assoluti. La squadra che ha vinto sei scudetti di fila, si sta muovendo come sempre bene cedendo e acquistando giocatori forti. Poi bisogna avere l’umiltà di dire che chi sta dietro di noi  si sta muovendo bene. Se non dovessimo passare il Preliminare di Champions League, non sarà una disgrazia. Il ritiro è stato bellissimo , ma duro. Avere un pubblico così ti gratifica e spero di ripagarli con qualcosa d’importante. I soldi non sono tutto ma aiutano. Raramente vincono le squadre che hanno meno soldi, il Leicester è stata un’eccezione. Sarebbe bellissimo se le nostre idee riuscissero a prevalere sulle risorse economiche. Non ho ancora capito bene l’utilizzo della VAR. Deve venire a parlare  con noi il designatore e vorrei sapere pure chi venga designato. Pavoletti Giaccherini giocheranno quando mi daranno più garanzie rispetto agli altri. Noi non facciamo molti errori, ma quando li commettiamo subiamo gol. Bisogna pure dire che questa linea difensiva rispetto a tre anni fa da quando subiva 54-55 reti è migliorata. Nelle ultime due stagioni ha subito meno goal, ma si può ancora migliorare per competere a livelli più alti. Per le eventuali tournèe faccio fatica a pensare all’inizio del campionato e al Preliminare figuriamoci se devo pensare pure al futuro. Non ho comunque idea, è una situazione in cui non mi sono mai trovato. Qualche allenatore mi disse che è un’esperienza devastante e ciò mi ha fatto pensare. E’ difficile stare tre settimane qua, di sicuro per le altre squadre è più complicato girare in paesi con diverse condizioni climatiche. Se dipendesse da me non ci andrei”. Poi interviene il capo comunicazione Lombardo che conferma come non ci sia nessuna ipotesi in merito.

Fonte foto: SSCNapoli.it

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24