Segna un gol ogni 98 minuti giocati, la stessa identica media registrata nella stagione 2008-09, quando aveva ventidue anni, vestiva la maglia del Wolfsburg ed era diventato uno degli attaccanti più ambiti dai migliori club d’Europa. Interessava fortemente al Milan che però perse la possibilità di poterlo tesserare quando i Citizens misero sul piatto della bilancia 32 milioni di euro per prenderlo subito, a gennaio, forzando la mano sul contratto del bosniaco prossimo alla scadenza con il club del Maggiolino.
Dopo una stagione quasi fallimentare, dove era addirittura schernito sui social e diventato bersaglio dei tifosi, è chiaro che ora stia tornando a far a gola a tanti. Addirittura in Cina. C’è il Tianjin Quanjian, la squadra allenata da Fabio Cannavaro e che partecipa al campionato di Serie B, pronto a fare follie economiche per acquistare il cartellino.
E’ stato lo stesso Cannavaro a mettersi in contatto con la dirigenza del club giallorosso per capire la fattibilità dell’operazione. Il ricchissimo proprietario del Tianjin, che ha in mente il progetto di creare la squadra più forte della storia del calcio cinese, sarebbe disposto a mettere sul piatto della bilancia cifre da capogiro.
30 milioni di euro per il cartellino e 15 milioni di euro l’anno all’attaccante per un contratto pluriennale. Praticamente il club giallorosso lo venderebbe al doppio di quanto aveva speso nell’agosto del 2015 per prenderlo dal City (15 milioni totali tra prestito e riscatto) e il giocatore andrebbe, calcoli alla mano, a triplicare i suoi guadagni stagionali.
Fonte: Goal.com
