Faouzi Ghoulam negli ultimi ani ha visto il campo con il contagocce, ma se integro fisicamente per questo tour de force potrebbe rappresentare l’arma in più del Napoli per il finale di stagione. Gattuso prima del lockdown, confermò che il terzino algerino stava trovando continuità negli allenamenti e la speranza e che possa dare un poco di respiro a Mario Rui sulla fascia sinistra. Il giocatore arrivò nel gennaio 2014 a Napoli dimostrando subito il suo valore con Rafa Benitez in panchina. Con l’allenatore iberico vinse due titoli la Coppa Italia contro la Fiorentina e la Supercoppa Italiana contro la Juventus segnando pure un rigore che contribuì alla vittoria del trofeo dopo il 2-2 pirotecnico dei tempi supplementari. Iniziò benissimo al stagione 2017-2018 segnando due gol al Verona e alla Spal, prima di subire il suo primo brutto infortunio della sua carriera il 1 novembre del 2017 contro il Manchester City in Champions League dove si ruppe il legamento crociato del ginocchio destro. Il 4 febbraio del 2018 mentre aumentava i carichi di lavoro per tornare in campo il prima possibile, subì un altro infortunio allo stesso ginocchio già operato in precedenza che gli provocò una frattura trasversale della rotula. L’8 dicembre del 2018 dopo più di 365 gironi dalla sua ultima apparizione, giocò da titolare contro il Frosinone. In questa stagione con Carlo Ancelotti la sua ultima partita fu ad ottobre contro il Torino. In seguito non ha più giocato perché fuori forma. Ora potrà riconfermarsi con Gattuso in panchina. L’algerino è stato molto sfortunato perché con Sarri stava diventando uno dei migliori terzini d’Europa. Nonostante i vari infortuni, ha ancora parecchio mercato. In Italia negli ultimi gironi lo sta cercando con insistenza la Fiorentina. Ha pure molto mercato all’estero pure grazie al suo agente il potentissimo Jorge Mendes ag. pure di CR 7. Se dovesse lasciare il club azzurro, potrebbe andare via giocando qualche altra partita e magari vincere un altro trofeo.
In nazionale con l’ Algeria ha giocato un Mondiale e una Coppa D’Africa.
Claudio Gervasio
