Juriy Syomin, ex tecnico di Dinamo Mosca, Dinamo Kiev e Lokomotiv Mosca, ai tempi in cui militava Kvicha Kvaratskhelia, ha parlato del folgorante inizio dell’attaccante georgiano ai taccuini de La Gazzetta dello Sport: “Non mi sarei aspettato il suo primo gol segnato proprio di testa, questo sì (ride). Per il resto ero sicuro che avrebbe potuto e dovuto fare bene. Ha il calcio nel DNA, suo papà era un discreto calciatore. Khvicha ha talento, ma non solo. Ha la cultura del lavoro, è molto rispettoso nei confronti del tecnico. Vive di calcio.
Consigli? Dovrebbe rimanere coi piedi per terra come aveva sempre fatto, ma credo non sia un problema per lui. Non deve pensare ai titoli dei giornali ed ai paragoni con i grandi del passato. Può crescere fisicamente e tatticamente. Ed in questo senso la Serie A è perfetta.”