Il Giornalista Cosimo Silva, Direttore di MundoNapoliSport24 e Giornalista de Il Gazzettino Vesuviano ha rilasciato alcune dichiarazioni a RadioNuovaVomero al programma “Note di Calcio”. Ecco quanto evidenziato:
Convocazioni di Prandelli : “Sono favorevole a queste convocazioni e contento che Insigne e Maggio siano nel gruppo dei convocati. Sono giocatori che giocano per la squadra e non per se stessi, Insigne merita il Mondiale brasiliano, non avrà fatto i gol che ci aspettavamo con la maglia azzurra, ma quei pochi che sono arrivati sono stati sempre decisivi è un calciatore che nei momenti importanti risponde sempre presente e suda la maglia. Immobile merita un posto al Mondiale più di Gilardino francamente e lo stesso vale per Darmian su Criscito, quest’ultimo non ha convinto da esterno quando è stato chiamato in causa e nemmeno allo Zenit ha fatto una grande stagione. Servono i giovani per non arrivare con all’estremo delle forze alla fine della competizione”.
Ciro Immobile: “Contento per lui, contento perchè questo ragazzo di Napoli merita la nazionale è un attaccante moderno che gioca per il gol e per la squadra e mai per se stesso. Se fossi il Napoli lo comprerei subito, darei El Kaddouri al Torino più una ventina di milioni da dividere tra Juventus e Toro. Però come si dice a chiacchiere tutto è semplice e di mezzo c’è la realtà che è ben diversa, il Borussia Dortmund è forte sul giocatore e se lo compra tanto di cappello. Se fossi ne Napoli punterei tutto su di lui, altro che J.Martinez”.
Settore Giovanile: “Il Napoli ha un buon settore giovanile, ma il discorso è ampio, per far integrare i giovani in prima squadra bisognerebbe seguire il modello Spagnolo o quello Inglese, purtroppo il sistema calcio italiano è obsoleto nella gestione dei giovani e non solo. Quando cambierà il sistema, allora vedremo più topo player’s nascere dai settori giovanili italiani”.
Voto alla stagione del Napoli: ” Il mio voto senza la vittoria della Coppa Italia e con un terzo posto già conquistato sarebbe stato 7! una squadra che cambia dodici elementi e con un nuovo tecnico, riesce a classificarsi tra le prime tre e conquistare già una finale al primo anno avendo una propria identità di gioco, giocando al “Calcio” e lo sottolineo, con Benitez si gioca a calcio è già qualcosa di straordinario. Poi se ci metti la vittoria della Coppa Italia, i quasi 100 gol raggiunti in una sola stagione e se si vince contro il Verona i tocca quota 78 punti, eguagliando in una stagione il miglior Napoli dello scorso anno di Mazzarri e Cavani, allora il mio voto lievita e diventa un 8 pieno a Benitez, alla società e al gruppo di campioni che ha il Napoli”.
Mercato: “Azzurri sicuramente prenderanno Gonalons e Koulibaly, tutto il resto sono chiacchiere da Bar! Se il Napoli dovesse cedere tutti i giocatori di cui si è scritto in questi giorni, allora dovremmo far fronte ad un altra rivoluzione e comprare altri 10 calciatori. Il Napoli comprerà due top player’s, e farà altri tre acuisti di buon livello e prospettici, alla Mertens e alla Callejon tanto per intenderci, giocatori pronti ad esplodere con la maglia azzurra. Più parliamo dei top player’s e più alziamo il loro valore di mercato, meno ne parliamo e meglio è, aspettiamo la fine del Mondiale e l’apertura del mercato estivo, potrebbero esserci clamorose sorprese!”
