(ANSA) “Con la sua decisione l’Uefa non ha fatto giustizia su quanto successo a Belgrado”: lo ha dichiarato a Tirana il premier albanese, Edi Rama, in una conferenza stampa indetta per commentare il verdetto su Serbia-Albania del 14 ottobre. La sentenza dell’Uefa è “un segnale negativo di fronte al razzismo e alla violenza”, sostiene Rama, dando il pieno sostegno alla Federcalcio albanese a andare fino in fondo alla battaglia legale. Per la Federcalcio kosovara è una “decisione scandalosa”.