L’ex difensore del Napoli Salvatore Aronica ora allenatore delle giovanili del Trapani che giocò Liverpool-Napoli d’Europa League il 4 novembre del 2010 ha rilasciato un’intervista al quotidiano Il Roma. Ecco le sue dichiarazioni: “Appena segnò Lavezzi, pensavamo di aver risolto nostri problemi, invece il Liverpool tornò prepotentemente in partita con il suo capitano Gerrard che fu emozionante vederlo giocare. E’ uno stadio unico e il pubblico ad Anfield Road recita un ruolo fondamentale in ogni partita del Liverpool. Non è uno stadio molto grande, ma senza barriere e senza pista d’atletica i tifosi sono ad un passo dal campo e l’atmosfera è fantastica. E’ bellissimo ascoltare il loro inno, pure noi da avversari avemmo i brividi. Domani sera il Napoli non dovrà commettere l’errore di giocare la partita pensando a due risultati su tre, ma giocare a viso aperto. Per passare il turno servirà segnare almeno una rete e molta attenzione. Hamsik all’epoca era molto giovane, ma già sapeva incidere in campo con la sua classe, ma certamente non aveva la maturità tattica di adesso. Adesso è un giocatore che ha la capacità di ricoprire più ruoli e lo sta dimostrando giocando da regista. Koulibaly ha ancora margini di miglioramento, sta dimostrando di avere qualità eccelse che lo rendono un centrale difensivo completo ed esplosivo. Nella mia personale classifica è fra i primi tre del mondo.
Cavani per me non tornerà a Napoli e i motivi sono due. Guadagna troppo e secondo me l’accordo economico sarà complicato trovarlo per i parametri della società, due sa che tornando dovrà fare meglio della sua prima esperienza e sarebbe molto complicato perché se non dovesse raggiungere il suo obiettivo, si prenderà parecchie critiche macchiando lo splendido ricordo che hanno i tifosi di lui”.