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Napoli, davvero impietosa la gestione della rosa e la media punti ottenuta da Rudi Garcia sulla panchina azzurra

Napoli-Lazio

Confusione tattica e mancanza di continuità di risultati dimostrano che la scelta in estate dell’allenatore francese sia stata quantomeno azzardata. Tutti i numeri.

Se non puoi vincere, cerca almeno di non perdere è sufficiente questa frase, pronunciata ormai quasi due mesi fa dal tecnico del Napoli Rudi Garcia dopo la partita persa con la Lazio, per comprendere a pieno il momento di difficoltà che sta attualmente vivendo la guida tecnica degli azzurri. Quasi un manifesto di quella che è stata finora la proposta di gioco impostata dall’allenatore francese: cercare anzitutto di non prenderle sperando che alla fine poi qualcosa di positivo esca fuori.

Un qualcosa che, però, non sembra appartenere per natura al Napoli osservato negli ultimi due anni sotto la gestione Spalletti. Da macchina con un’identità e meccanismi perfetti ad una che crea problemi soprattutto nei momenti di maggiore importanza ed emergenza.

Si perché va detto che il Napoli targato Garcia ha steccato fino a questo momento quasi tutti i maggiori banchi di prova a cui è stato sottoposto. Appena 7 su 15 i punti racimolati nelle partite interne di campionato (una media da decimo posto in classifica) ed addirittura 0 scontri diretti vinti su 4 big match disputati, in ordine, contro Lazio, Real Madrid in Champions, Fiorentina e Milan. Tanti, troppi i difetti messi a nudo ogni qual volta si è incontrata una squadra un po’ più organizzata della media. Poco pressing, uscita dal basso faticosa, difficoltà nel creare palle gol e squadra che si allunga facilmente. Il tutto condito da un risultato inevitabilmente negativo, che ha finito per ripercuotersi sulla media punti del Napoli in classifica, condannandolo per ora ad un deludente quinto posto che escluderebbe i partenopei dalla prossima Champions.

La cosa più sorprendente ed allo stesso tempo inquietante è però che la media punti finora registrata da Garcia in tutte le competizioni è perfettamente in linea con quelle ottenute in tutte le esperienze europee della sua carriera di allenatore.

Attualmente gli azzurri viaggiano infatti ad una media di 1,85 punti a partita che, se moltiplicati per 38 gare di campionato, danno come risultato 70 punti, uno score che non permetterebbe in alcun modo la qualificazione in Champions, alla luce della soglia punti minima necessaria delle ultime stagioni (almeno 78) per raggiungere il quarto piazzamento.

Ebbene Garcia ha raggiunto come proprio massimo record quello di 1,88 punti di media a partita quando era allenatore del Lione in Francia. Qui, per intenderci, ha conquistato in campionato al massimo un quinto posto, fallendo il grande obiettivo di qualificazione al massimo torneo continentale per club. Anche ai tempi della Roma le cose non sono andate molto diversamente. Nonostante due secondi posti di fila in una Serie A all’epoca davvero scadente, il tecnico transalpino ha fatto registrare solo una media da 1,86 punti a partita, esattamente la stessa di quella attuale col Napoli.

Media punti di Garcia totale nelle stagioni con tutte le squadre che ha allenato:

Napoli 1.85
Lione 1.88
Marsiglia 1.88
Roma 1.85
Lille 1,77
Le Mans 1,48
Digione 1,56
Saint Etienne 1,19

Per comprendere meglio questi dati è sufficiente dire che di fatto un solo Napoli, negli ultimi 8 anni, è sotto la media punti massima di Rudi Garcia (1.88 a Marsiglia e Lione). Quello della doppia gestione Ancelotti/Gattuso da tutti ricordato tristemente per l’ammutinamento (1.63 punti a partita) e per il settimo posto finale in graduatoria.

Una scelta, dunque, quella del tecnico francese non accompagnata né da richiami tattici, né tanto meno dai numeri. Può essere davvero Garcia il tecnico giusto per questo Napoli?

Gianmarco Apuzzo

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Gianmarco Apuzzo nato a Napoli il 23/05/1993. diplomato nel 2012 al Liceo Classico Umberto I di Napoli e poi laureato con lode nel 2018 alla facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli. Grande appassionato di calcio (con particolare riferimento alle statistiche ed alla storia del calcio) e del Napoli è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24