Home Calcio Serie A Marcello Lippi: “Mi colpiscono gli spalti vuoti del San Paolo”

Marcello Lippi: “Mi colpiscono gli spalti vuoti del San Paolo”

Cina

L’ex Ct di Italia Cina e doppio ex allenatore di Inter e Napoli Marcello Lippi ha rilasciato un’intervista al Mattino. Ecco le sue dichiarazioni: “La Coppa Italia ha lasciato un bel sorriso al Napoli l’altra sera perché il modo con cui il club azzurro ha vinto in casa dell’Inter dimostra la qualità che ha questa squadra. Ma sono certo, conoscendo Rino, che non riesce a godersi a fondo questo successo. L’alternanza di prestazioni tra Lecce e Inter non è di facile risposta.

Premetto che da lontano non si sa mai realmente come vanno le cose. Io credo che abbiano molto influito in questi due mesi le tante assenze con cui ha dovuto fare i conti Gattuso e pure il fatto che certi problemi che magari c’erano prima di lui non potevano essere superati molto rapidamente. Però devo dire che con la Lazio, la Juventus e l’Inter ho visto un gran Napoli. Ma quegli scivoloni, lo conosco bene, lo stanno tormentando. E non poco. Di Gattuso ho detto sempre bene, perché è strepitoso, ma non è solo un bravo ragazzo. A me non piace quando delle sue squadre si dice che hanno la sua grinta, la sua rabbia e basta. È riduttivo. Primo perché a questi livelli non basta. E poi perché le sue sono squadre molto organizzate, tatticamente lui studia tanto e cerca sempre il gioco. Come anche l’altra sera in Coppa. Sa coinvolgere e motivare le persone che gli stanno vicino, qualsiasi cosa dica o faccia. Rino è un fuoriclasse assoluto nel coinvolgere emotivamente chi lavora con lui.

Un ciclo che finisce non deve far abbattere. Succede e quello che conta è avere le idee chiare su come aprirne uno nuovo. E le operazioni di mercato fatte a gennaio danno la sensazione che a Napoli si pensi ancora in grande, con un progetto che penso possa dare tante soddisfazioni. Poi, capita un’annata così, dopo che per anni sei stato sempre tra le migliori, a ridosso del primo posto, con il grande rimpianto di aver visto la Juventus arrivare sempre davanti.

Sicuramente il Barcellona è una delle favorite alla vittoria di questa manifestazione, ma la qualità del Napoli non è di poco conto. Se gli azzurri ripetono le stesse prestazioni che ho visto con il Liverpool, quando ancora c’era Carlo, oltre che con la Juve e l’Inter, nulla può essere impossibile. Nonostante certi alti e bassi, io ho l’impressione che il peggio per Gattuso sia alle spalle. E quindi bisogna guardare con ottimismo alle due gare con il Barcellona, dove tutto può succedere. Secondo me il grande aiuto alla crescita del nostro calcio la stanno dando Atalanta, Cagliari, Parma, Verona, Sassuolo e altre squadre che hanno un’idea di calcio ben precisa, dunque non solo la la lotta a tre per lo scudetto dà una mano alla nostra Serie A.

Ancelotti a Napoli ha provato a fare ciò che ha sempre fatto, Carlo è sempre stato un protagonista, ha dato sempre un’impronta non solo tecnica e tattica alle proprie squadre ma anche psicologica. Con il club azzurro i, in quei mesi, è successo di tutto e non mi pare solo in campo. Adesso è all’Everton e non mi sembra una sorpresa che stia già facendo così bene.

Penso che lì’incremento del VAR che sia questa la strada giusta. Il Var è uno strumento che deve aiutare e bisogna aiutare il Var ad aiutare. E questo significa prenderlo in considerazione nel corso della partita. Per esempio, in Napoli-Lecce come in altre gare non è successo ed è stato un peccato. E se dovessero essere le squadre a chiamarlo non ci vedo nulla di male, sono convinto che non limiterebbe né condizionerebbe l’operato dell’arbitro.

Al momento non è in programma di incontrare Rino a Napoli. Ma al San Paolo tornerei molto volentieri, anche se mi colpiscono quei vuoti sugli spalti quando vedo le immagini in tv delle partite. Io quando ero l’allenatore del Napoli ero abituato a 60mila spettatori allo stadio”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24