Home Copertina Kalidou Koulibaly: “Vorrei vincere qualche trofeo con questa maglia”

Kalidou Koulibaly: “Vorrei vincere qualche trofeo con questa maglia”

Milan-Napoli

Alla vigilai della partita contro l’ Arsenal, il Corriere dello Sport nell’albergo che ospita il Napoli ha intervistato il difensore azzurro Kalidou Koulibaly. Ecco le sue dichiarazioni: “Sono cresciuto da comunque anni a questa parte, ma non sono ancora un grande. Lo si diventa quando in bacheca si mettono dei trofei. Questa stagione sarebbe bellissimo alzare un trofeo, spero di raggiungere quest’obiettivo che sarebbe un’impresa. Altrimenti ci riproveremo il prossimo anno.

Sono un calciatore del Napoli e darò il 100% per vincere con questa maglia. Il mercato è pieno di chiacchiere, preferisco i fatti che ci aiutano a vincere tutti quanti insieme. Da un anno che non facevo gol, la doppietta avrei preferito farla contro l’ Arsenal. Per passare il turno ci serviranno cattiveria, concentrazione e testa. Sappiamo come si fa e abbiamo bisogno pure della città che ci sostenga. Ancelotti è un uomo sereno che ci sta trasmettendo la mentalità giusta. Allenatore aperto e abituato a questo tipo di partite, ma siamo noi a scendere in campo e se dovessimo sbagliare l’atteggiamento in campo sarà solo colpa nostra.

Ripenso spesso ai fatti di Milano, ma quell’episodio mi ha fatto crescere pure come uomo. Dentro sento sempre la voglia di reagire al razzismo, ma ho capito che farlo in campo è controproducente. La città di Napoli è molto aperta, mi fermo soprattutto a parlare ai semafori con i ragazzi. Abito a Posillipo, ma mi piace visitare le zone popolari e l’aria che si respira ai Quartieri Spagnoli è unica, vera e inimitabile.

Quella settimana quando perdemmo lo scudetto fu complicata e successe di tutto, però obiettivamente i bianconeri lo meritarono perché erano i più forti, non perdemmo il tricolore in albergo, ma perché sbagliammo alcuni match. La mia vita è stata sempre una sfida: Da ragazzino mi rimandarono a casa a Metz, non ero abbastanza bravo per il calcio professionistico e allora mi misi a studiare, quando mi richiamò mi dispiacque , mi stavo appassionando allo studio e avevo i documenti pronti per l’università volevo rifiutare, ma poi accettai la sfida ed eccomi qua. Higuaìn è e resta un fuoriclasse, forse ha fatto qualche scelta sbagliata. Qui era un Dio”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24