Finisce 1-1 al Maradona tra Napoli e Inter
Parte fortissimo il Napoli nel primo tempo e si conquista un calcio di rigore dopo 5 minuti. Dal dischetto va Lorenzo Insigne che segna il gol del vantaggio azzurro. Il Napoli qualche minuto dopo ha la chance per segnare il gol del 2-0 con Zielinski che però colpisce il palo con il tiro da fuori. Costretto a uscire dopo 26 minuti per infortunio Matteo Politano che stava giocando molto bene, al suo posto entra Elmas, il macedone però non incide quanto dovrebbe e fa sentire tanto la mancanza dell’italiano.
Ad inizio secondo tempo parte bene l’Inter che trova subito il gol del pari con Dzeko, un gol fortuito che da fiducia ai nerazzuri e spegne pian piano le speranze del Napoli. Dopo il pari il Napoli si è quasi spento, raramente è riuscito a impensierire Handanovic nella ripresa. Per vincere bisognava osare di più inserendo Mertens e Ounas senza togliere però Osimhen che resta il principale terminale offensivo azzurro. Spalletti però ha deciso che forse era meglio non sbilanciarsi troppo e ha optato per l’inserimento di Juan Jesus, Mertens e Ounas, togliendo però Insigne, Osimhen e Zielinski, passando dunque ad un 352 con Mertens e Ounas in avanti. Un cambio modulo che però non ha portato evidentemente i frutti sperati.
Il Napoli dunque spreca la chance di scavalcare l’Inter e portarsi momentaneamente al primo posto. Gli azzurri restano invece al secondo posto ad un punto dai nerazzurri(che hanno sempre una partita da recuperare) e con un punto sul Milan che giocherà domani con la Sampdoria.
Fabio Festa
