Tanti dubbi sul rigore concesso alla Fiorentina dall’arbitro Di Bello. Nel primi 28’, un gol regolare e uno annullato da parte del direttore di gara Federico La Penna: il vantaggio del Napoli non ha “sporcature” mentre il virtuale 1-1 di Beltran viene macchiato dalla posizione di fuorigioco di Bonaventura (su torre di Quarta). Nel p.t., valutazione giusta del fallo di Cajuste a Bonaventura (niente giallo) mentre manca il cartellino a Simeone che non prende palla ma caviglia (Arthur).
Poi, il rigore al 44’: Mario Rui viene saltato e ritrae la gamba destra che astutamente Ikoné cerca e trova. Contatto esistente, anche precedentemente col piede (lieve): il Var asseconda. Corretto il giallo a Biraghi (da diffidato salterà la prossima in A), regolari i due gol di Zerbin (rientrato in campo con l’ok del IV° uomo).
Fonte: La Gazzetta dello Sport