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Di Marzio: “Il rinnovo di Insigne era un atto dovuto, il Genk per Koulibaly chiedeva per cederlo 13 milioni. Si valuta N’Koulou”

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Gianluca Di Marzio, collega Sky ed esperto di calciomercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Marte Sport Live: “In tutti i grandi club italiani e soprattutto esteri ci sono strutture come quelle che il Napoli sta mettendo a disposizione della squadra. Questo è un segnale importante che Benitez lancia anche in vista del futuro. Il rinnovo di Insigne era un atto dovuto, l’accordo era già stato trovato a settembre del 2013. E’ il primo passo di un ragionamento più lungo e concreto con gli agenti del giocatore per un ulteriore adeguamento in prospettiva. N’Koulou? Il Napoli lo ha seguito in passato, è extracomunitario e andranno fatte determinate valutazioni. C’è bisogno di capire di cosa abbia realmente bisogno il Napoli a gennaio. Complimenti a Koulibaly che si è calato nella realtà italiana senza presunzione e con grande umiltà. Il Genk chiedeva per cederlo 13 milioni, in Belgio aveva grande considerazione. In Europa League darei una chance ad Andujar per far rifiatare Rafael e dare morale all’argentino. Reina? C’è un grande feeling tra lo spagnolo e il Napoli, ma non credo che le due strade possano ritrovarsi. Simeone jr? Non mi sembra un giocatore da Napoli”.

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