Il direttore di Mundo Napoli Sport 24 Cosimo Silva ha parlato ai microfoni di Tele A durante la trasmissione “A Tutta Napoli” Condotta da Antonio Gaito. Ecco le sue dichiarazioni: “Il ritiro che è stato fatto secondo me è stato propiziatorio e secondo me c’è stato un confronto sul gioco tra Garcia ed i giocatori. Già si era intravisto qualcosa di meglio contro il Bologna sia dal punto di vsita atletico, che nella compatezza nei reparti. Ho rivisto quasi il solito Napoli, ma nella prima mezz’ora l’Udinese ha avuto le sue occasioni ed è stato praticamente un botta e risposta. Poi tutto ciò è testimoniato dla gol subito di Samardzic. Zielinski si è dimostrato un vice capitano prendneosi la responsabilità sul rigore, poi ha rinunciato pure ad un mega contratto in Arabia Saudita. I gol segnati da Kvaratskhelia e da Osimhen sono stati fondamentali e hanno dato una nuove verve a questi ragazzi.
Ora speriamo che questa marcia alta contro l’ Udinese, si confermi pure contro il Lecce. Ostigard e Natan non sono la soluzione, ma non dimentichiamoci cheOostigard nel Genoa è stato tra i migliori difensori della Serie A vedendo le statistiche. Adesso ha sfruttato l’occasione per l’infortunio di Rrahmani ed è un difensore di valore. Natan ha dimostrato sicurezza, ma bisogna aspettare test più probanti, forse ci voleva qualcosa di più pronto in difesa, ma Natan potrebbe migliorare. Inoltre dopo nemmeno 24 ore si rigiocherà contro il Lecce. Adesso ci aspettiamo nonostante siamo passate 24 ore, che il Napoli possa ripetersi, ma è fisiologico che non mantenga gli 80-90 minuti ad alta intensità e qua si vedrà la mano di Garcia con il trunover. Mario Rui ed Olivera sono due giocatori diversi. olivera ha fisicità e garra, Maro Rui ha più tecnica non a caso ha un piede velluttato, poi ha esperienza e tatticamente è preparato. Anche il fatto che Mario Rui stia tornando in condizione e tornando a mostrare tutti gli automatismi con Spalletti e Sarri è un altro segnale.
Parliamo a mente fredda e a bocce ferme che dopo la partita con l’ Udinese è più facile. C’è stato il Tik Tok verso Osimhen assolutamente evitabile come ha detto Salvatore(in collegamento), poi c’è stato un difetto di comunicazione. Ha tolto il Tik Tok che non andava tolto seguendo la linea editoriale, poi doveva farlo subito dopo la partita contro l’ Udinese e con poche parole, senza mettere altra carne a cuocere. Sembra che ci siano scambi di messaggi tra il suo entourage e società. Poi la difesa del patrimonio con Tik Tok non c’entra nulla.
Samardzic ha fatto un grande gol partendo da centrocampo, poi se i difensori fossero bravi tutte le partite finirebebro 0-0.
Corvino riesce a fare sempre belle squadre. Praticamente è una partita da Champions, la classifica dice questo hanno gli stessi punti del Napoli e complimenti a Pantaleo Corvino che riesce sempre a comprare ottimi giocatori come Almqvist, Pongracic e Kristovic. Il Napoli anche se si gioca alle ore 15.00 e con il caldo, dovrà mantenere lo stesso pressing furioso visto contro l’Udinese. Sulla formazione del Napoli, sicuramente Olivera sarà titolare, che può arginare sul contrasto Almqvist. Poi probabilmente giocherà Lindstrom e non Raspadori che potrebbe essere fondamnetale a partita in corsa per la sua duttilità. osimhen e Kvaratskhelia penso che siano inamovibili e ci metterei Anguissa al posto di Cajuste perché anche questa è una partita importante.
Su Lindstrom c’è un equivoco tattico, lui non è un esterno che può fare la fase difensiva, ma è più un trequartista e da mezz’ala gioca adattato. Se gioca Lindstrom gioca sicuramente Anguissa che gli copre le spalle da Di Lorenzo. Se non dovesse giocare Anguissa, vedremo Cajuste con Raspadori, anche se quando si sacrifica in difesa perde lucidità in attacco. I giocatori del Lecce giocando in maniera aggressiva, se si apre il campo hanno il cartellino facile e servirebbe il giocatore che salta l’uomo. Pure perché D’Aversa contro il Napoli si è sempre chiuso, usando Gervinho in contropiede ai tempi del Parma. Però a Lecce non ha un velocista come lui, forse pure Strefezza”. Conclude il suo intervento in questo modo: “Quando il si parla di calcio il tempo vola”.
