Home Copertina Carlo Ancelotti: “Vogliamo ridurre il gap dalla Juventus entro Natale”

Carlo Ancelotti: “Vogliamo ridurre il gap dalla Juventus entro Natale”

Carlo Ancelotti Castel Volturno

L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ha presentato in conferenza stampa Napoli-Chievo-Verona  che si disputerà domani pomeriggio alle ore 15.00 allo stadio San Paolo. Ecco le sue parole: “Consideriamo questo periodo del campionato per essere competitivi nella seconda parte della stagione, dovremo sfruttare quest’opportunità per accorciare il gap fino a Natale e passare il turno di Champions LeagueMilik fa parte di una batteria di attaccanti che mi ha soddisfatto, non abbiamo mai avuto problemi  in fase realizzativa, giochiamo un calcio offensivo e forse al momento Mertens è più in forma.

Non ci sono particolari problemi, in allenamento sono stati tutti bene. Abbiamo avuto problemi di poco conto per Verdi Younes. Valutiamo un colo preso da Mertens in allenamento è  complicato fare le formazione e mandare qualcuno in panchina. Non abbiamo mai pensato al calendario difficile ad inizio campionato, come non pensiamo che sia facile ora. Prepariamo ogni match senza pensare alla classifica. Il Chievo è ultimo in classifica generale, ha cambiato allenatore avrà delle motivazioni e proporrà delle cose nuove. Pure a Genova il match sembrava facile, poi si è complicato. Per vincere devi giocare bene. Certo avremmo preferito avere meno di 6 punti di svantaggio, ma non è demerito nostro, ma merito della Juventus che ha fatto solo un pareggio.

Mi fa piacere che ci sia sintonia con il pubblico e 50 mila presenze. E’ un segnale positivo perché abbiamo bisogno del sostegno della tifoseria che l’ha sempre fatto e lo farà di più perché i giocatori stanno facendo un grande sforzo e in campo sono professionisti  esemplari. Mi piace la squadra perché ha sostanza e soprattutto ha la capacità di soffrire. Mi piace il gioco collettivo, la solidità legata a sacrifico  degli attaccanti, la qualità  e la personalità mostrata. Tutti questi sono aspetti positivi. Non abbiamo fatto tante reti su palla inattiva, ma l’ultimo è arrivato proprio da palla inattiva, però abbiamo sofferto troppo trovando solidità dopo l’inizio del campionato. Sono tutte importanti le partite, poi è una prova di maturità dopo 15 giorni di pausa.

Fabiàn  è giovane e se dovesse continuare così verrà convocato con la SpagnaAllan è stato convocato dal Brasile per la volontà e la crescita, però pure lui è ancora giovane e i risultati arriveranno. Nell’ottica del tifoso capisco che piacerebbe di più andare a vedere una partita più vicino e possibile al campo. Spero che in futuro possano costruire uno stadio con una visuale migliore, ma stadi come il San Paolo San Siro per la loro storia, non possono essere cancellati, ma rimodernati secondo le norme perché la storia deve restare. Bisogna restare più vigili perché le gare di livello sono più facili da preparare, ma sotto questo punto di vista la squadra mi dà affidabilità.

Non mi nascondo su Cavani, ho detto che mi piace allenare i giocatori bravi che non ho mai allenato. la stessa cosa vale per Messi  Mbappè Neymar ma non significa che siano obiettivi del Napoli. Poi che Cavani sia amato è u merito per aver fatto been qui”.

Fonte foto:SSCNapoli.it

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24