Analizziamo quali saranno gli illustri esclusi del Mondiale in Brasile 2014. Alcuni per scelta tecnica, altri invece per infortuni, che hanno comportato l’addio alla rassegna iridata.
L’Italia vedrà l’assenza di Montolivo infortunatosi nella recente amichevole contro l’Irlanda, Rossi che ha provato fino all’ultimo a far parte dei 23 ma non ha convinto appieno il tecnico Prandelli. Altri calciatori non convocati: Destro che ha preferito non fare la riserva, Gilardino nonostante sia stato uomo di fiducia del C.T. e infine Toni che quest’anno ha realizzato 20 goal e 11 assist nel Hellas Verona.
Il paese ospitante (Brasile) farà a meno dei pilastri dell’Atletico Madrid: il terzino sinistro Filipe Luis e il centrale Miranda ( a suo posto è stato preferito Henrique del Napoli). Gli ex fenomeni del calcio mondiale, non hanno attirato con le loro prestazioni Scolari, parliamo di Kakà che ha abbandonato Madrid per esser protagonista a Milano, e Ronaldinho nonostante abbia vinto una Libertadores con il Mineiro è stato spesso protagoniste di vicende extracalcistiche.
In Argentina ha fatto clamore la mancata convocazione da parte di Sabella di Tevez, si vocifera che il gruppo era contrario alla sua presenza, nonostante sia il più amato dal popolo. Mario Gomez, il giocatore tedesco non sarà presente al Mondiale, quest’anno per colpa di vari infortuni non è stato utile alla causa della Fiorentina, e Low ha deciso di non convocarlo. Il tecnico tedesco dovrà fare a meno di Reus infortunatosi in amichevole contro l’Armenia.
Del Bosque ha escluso dai 23 delle furie rosse in primis Callejon nonostante sia stato il giocatore più decisivo del campionato italiano, Llorente bomber della Juventus e Jesus Navas del Manchester City, per infortunio invece il portiere del Barcellona Valdes. Deschamps allenatore della Francia ha ritenuto non utile alla spedizione brasiliana la presenza di Nasri e di Gonalons e recentemente ha dovuto fare a meno del suo uomo migliore Ribery, invece il tecnico del Portogallo non conterà sulle prestazioni di Quaresma e del centrocampista Fernando ( Porto) che non ha ottenuto il passaporto portoghese.
Non è riuscito a recuperare dalla rottura del crociato subito nell’inverno scorso il fenomeno della Colombia Falcao. Nemmeno il capitano dell’Olanda Strootman ci sarà in Brasile, il giocatore della Roma infortunatosi nel match di ritorno contro il Napoli, e tra gli orange non ci anche Van der Vaart. Il Belgio ha subito un grave perdita quello del centravanti dell’Aston Villa Benteke, e ha escluso Nainggolan della Roma. Gli inglesi invece dopo l’assenza dell’ala Walcott, rischiano di non poter utilizzare nemmeno Charmberlain infortunatosi recentemente, invece John Terry ha deciso di autoescludersi dal Mondiale. L’Uruguay stava per fare a meno di Luis Suarez, ma il fenomeno uruguagio dovrebbe rientrare per il match contro l’Italia.
Il tecnico russo ( Capello) ha deciso di non convocare Pavlyuchenko, invece quello algerino di Belfodil, stagione deludente per il centravanti di proprietà Inter . Donovan nonostante sia l’attaccante più forte degli Stati Uniti è stato escluso per scelta tecnica, invece Vela bomber del Messico ha deciso di non partecipare, troppe le pressioni intorno a questa competizione.
Particolare attenzione per le condizioni di Vidal che forse ha accelerato i tempi di recupero per l’infortunio al menisco per esser presente ai Mondiali. Una citazione merita Ibrahimovic che con la sua Svezia ha perso i play off per l’accesso a Brasile 2014, la sua presenza avrebbe sicuramente reso ancora più spettacolare la manifestazione.
Domenico La Marca
