Real Madrid-Bayern non è durata soltanto 120 minuti, l’infuocato dopopartita si sarebbe protratto fin dentro gli spogliatoi, dove sarebbe esplosa la rabbia dei giocatori bavaresi. Secondo quanto rivela la trasmissione spagnola “El Chiringuito” (notizia poi ripresa anche da Marca e As), Lewandowski, Thiago Alcantara e Vidal avrebbero fatto irruzione nello spogliatoio dell’arbitro Kassai e dei suoi assistenti insultandoli e minacciandoli. Per allontanare i calciatori sarebbe stato necessario l’intervento della polizia, che ha placato l’ira di Vidal e compagni.
“Quando si affrontano due squadra del genere in Champions – ha dichiarato l’ex Juve a fine match – una rapina di questo tipo non è ammissibile. Quando ti rubano una partita così è durissima: due gol in fuorigioco, l’espulsione esagerata, Casemiro che non viene espulso prima di me… Un furto che non dovrebbe accadere in Champions. Sul 2-1 per noi loro si sono spaventati e l’arbitro ha iniziato lo show. Siamo tristi, meritavamo di passare, è durissima essere eliminati in questa maniera, il Real non ne aveva più e si vedeva e l’arbitro ci ha cacciato“. Al cileno ha fatto eco Thiago Alcantara: “Non è questione di VAR – ha spiegato – ci devono essere arbitri qualificati. Kassai ha fatto degli errori inconcepibili in Champions”.
fonte: premiumsporthd.it