Ai microfoni di SeiTv ha parlato Francesco Fimmanò, avvocato della Salernitana, per parlare del momento della squadra allenata da Filippo Inzaghi. Ecco le sue dichiarazioni: “Sono certo della salvezza. Finalmente vedo ciò che non capivo perché non si vedeva prima. L’unico problema ora sono i tanti giocatori indisponibili. Adesso vedo ciò che credevo di vedere sin da settembre. Il calcio è proprio la più incerta delle scienze“. Su Palomino e Pierozzi in arrivo:
“Ne so quanto voi. Il presidente ha dato pieno poteri al direttore generale. Se fosse vero Palomino è una grandissima intuizione. Calciatore che sembra Passarella, è enorme. Straordinario per le esigenze della Salernitana. Cattivo nel senso buono del termine. Con lui forse alcune partite pareggiate o perse negli ultimi minuti forse le avremmo vinte“. Sul cosa non ha funzionato con De Sanctis: “Tchaouna chi l’ha preso? Sono sicuro che farà vedere i sorci verdi sabato alla difesa del Napoli. Dia chi l’ha preso? E chi non lo avrebbe riscattato a giugno? Poi è successo quello che è successo.
Vivere il calcio da tifoso è una cosa, da operatore è diverso. È difficile, ci sono eventi incomprensibili. Prima ero il primo a criticare Maggiore, ora stiamo vedendo un giocatore straordinario. Bisogna riconoscere i meriti all’allenatore, che ha creduto anche in Simy. Sta facendo il lavoro che faceva Piatek, di cui si è parlato tanto. Il calcio è sport di gruppo, c’è anche un fatto relazionale. Basta vedere a come duettano Candreva e Kastanos. È una scienza inesatta, alla fine quello che conta è la vittoria. Se la Salernitana avesse vinto con Juventus e Milan, cosa normale per come sono andate le partite, stavamo parlando di una situazione completamente diversa di classifica. In questo momento la cosa che deve farci felice è che la Salernitana tiene testa e gioca, con individualità straordinarie. Di Tchaouna ne sentiremo parlare“.