Home Copertina Aurelio De Laurentiis:”Mi sono trovato molto bene in Abruzzo”

Aurelio De Laurentiis:”Mi sono trovato molto bene in Abruzzo”

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis il vice Edo De Laurentiis e Cristiano Giuntoli hanno parlato nella conferenza stampa di fine ritiro a Castel di Sangro. Ecco le dichiarazioni del presidente: “È difficile conquistare un titolo, noi siamo stati benissimo in ritiro in Abruzzo. Tutto in ritiro è molto compresso, ognuno è concentrato. Ringrazio la Regione e il Comune per aver dato a Gattuso un posto sensational e ringrazio pure le forze dell’ordine che hanno fatto rispettare le norme anti Covid. Ringrazio  Marco Marsilio e il suo Cts il primo in Italia a permetterci di farci giocare a porte aperte in Abruzzo e oggi avremo la seconda amichevole a porte semi aperte, visto che l’Italia oggi a Firenze giocherà a porte chiuse. Sapete come la penso, io vorrei dire che il Napoli senza tifosi non scende in campo e spero che quando ritorneranno i Nazionali non siano positivi, se no saranno guai per l’Uefa. Io nella mia avventura non ho rimpianti, sono stati tutti momenti belli. Poi spero che San Gennaro ci faccia aprire il 50 % del San Paolo. L’obiettivo è la sopravvivenza in un concetto di stupidità in un campionato falsato. Attualmente non possiamo fare progetti perchè non è un campionato normale. Il Manchester City per la cessione di Koulibaly dice che non può parlare con noi direttamente per il problema di Jorginho. Quindi la negozazione non può essere serena. Dell’Abruzzo mi è piaciuto tutto partire dai convegni che hanno fatto conoscere il Napoli nel mondo visto che abbiamo 83 milioni di tifosi al mondo. È stata un’accoglienza strepitosa era come se fossimo inseriti nel territorio da sempre. Poi i tifosi tutti con le mascherine, educati, ci sono le norme che non permettevano le foti. Poi qua ci sono impianti sportivi che molti ignoravano e pure io. Dove trovi tre campi in erba e un sintetico, dove trovi un Palazzetto dello Sport che in un  sopralluogo rimbombava tutto e in pochissimo tempo le istituzioni hanno risolto tutto. Ringrazio le istituzioni pure a livello imprenditoriale. Noi giochiamo l’11 l’amichevole contro il Pescara, ma visto che ci sono le elezioni è più importante aprire il San Paolo per Napoli-Genoa il 27 settembre. Io viaggio in futuro in perdita tra i 150 e i 200 milioni di euro a causa del Covid-19. Secondo me non ci sono delle ere per merito dei calciatori. Tutto ciò che era di Sarri, Ancelotti l’ha completamente cancellato e Gattuso riprendendo il 4-3-3 sarriano ha trovato difficoltà ad emularlo. I calciatori non sono dei computer. Una serie di fattori causano difficoltà. Io non ho notizie di grandi richieste per Fabiàn Ruiz, è appetito da quando è arrivato. Le mie dichiarazioni di ieri contro Radio Kiss Kiss sono contro gli editori, perchè vanno in onda solo a livello campano e non nazionale. Che poi nazionalmente parlando sono una Radio importante. Visto che vogliono fare i furbi, allora io interrompo il rapporto. Io rispetto i giornalisti, non ce l’ho con loro, sono stati carini. Se si tiene tutto a livello locale, allora il Napoli diventa una provinciale. Io dico al capo della comunicazione nelle conferenze stampa in base agli orari di aprire i nostri canali pure all’estero. L’idea della cantera da istituire in Abruzzo é un’ottima idea, ma va elaborata. Il discorso della cantera l’ho praticato per 7 -8 anni, poi mi sono chiesto ne vale la pena? Poi c’è da considerare il problema del territorio del Sud Italia e di questo paese che è in mano alla delinquenza. A Gattuso e alla squadra in ritiro vanno 10 e lode per il ritiro, perché dopo cinque giorni sono riusciti a fare due partitelle contro due squadre d’eccellenze, ma gli intoppi sono dietro l’angolo. Se Gattuso avesse avuto tutti i nazionali a disposizione, per il 19 non ce ne sarebbe stato per nessuno. Lotito è un mio amico, però la testa non la cambi è un repubblicano allora segue Nicchi. Il 4-2-3-1 è allo studio come il 4-3-3. Gattuso non ha avuto il tempo di valutare il tutto, poi sapete che i moduli non servono a nulla. Ci si basa sugli avversari. Noi dobbiamo assolutamente stare con i piedi per terra, se il campionato non partirà a porte aperte e non verrà dilazionato bene, mi auguro di no, ma ci potrebbero essere degli incidenti pure per i giocatori. i al 95% è collusa e non mi meraviglierei di altro. Se non si dovessero aprire gli stadi il campionato sarà super falsato. Poi se si rompono i giocatori chi li paga l’UEFA? Io quest’anno mo divertirò a creare un pool di avvocati. Prima non c’era l’ECA di cui faccio parte e il presidente è Agnelli. Prima c’era Rumenigge che qualcosa ha ottenuto e forse è stata una vittoria di Pirro. Attaccando Blatter, Matarrese e Platini qualcosa ho ottenuto”.

Ecco le parole del ds Cristiano Giuntoli: “ll mercato deve ancora cominciare, non abbiamo modo di parlare con molti calciatori che sono impegnati con le loro nazionali. Meret ha tre anni di contratto. A Napoli può fare l’ultimo step per diventare un campione. E’ felice di restare, noi lo vogliamo trattenere e il suo agente l’altro giorno è venuto qui e abbiamo parlato un’ora e cinquanta di tutt’altro. È un mercato complicato ma ci muoviamo con grande serenità visto che abbiamo una rosa ampia.. Il Pescara ci ha chiesto qualche giocatore, lo scorso anno abbiamo dato in prestito Palmiero, per Tutino è complicato perché ha parecchie offerte, vedremo per Ciciretti, Ferrari e Machach. Gattuso sta valutando il 4-3-3 e il 4-2-3-1 come moduli di gioco. In uno si deve prediligere il palleggio, nell’altro la verticalità”.

Ecco le parole di Edo De Laurentiis vice presidente del Napoli: “In Abruzzo abbiamo trovato strutture importanti e massima disponibilità da parte di tutti. Questo ritiro ha generato energia positiva tra i ragazzi”.Fonte foto: SscNapoli.itTwitter

Articolo precedentePotrebbe arrivare dall’ Olanda l’ erede di Koulibaly
Articolo successivoLa SSC Napoli su Twitter: “Buon compleanno Raul Albiol”
Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24