Lunga intervista ai microfoni di Tuttomercatoweb.com per Alessandro Zanoli, terzino di proprietà del Napoli giunto in prestito alla Sampdoria lo scorso gennaio. Ecco un estratto in cui il giovane difensore svela alcuni curiosi aneddoti su se stesso e sull’esperienza vissuta all’ombra del Vesuvio, soffermandosi a commentare anche la straordinaria stagione disputata sin qui dai suoi ex compagni di squadra: “La mia duttilità è una delle mie armi più importanti. Ricoprendo più ruoli si semplifica il lavoro del mister quando deve effettuare determinate scelte.”
E’ di proprietà del Napoli: è sorpreso di vederlo lassù, leader incontrastato della classifica?
“Non mi stupisce, data la qualità dei giocatori. Sono sempre stato fiducioso che vincessero loro.”
Com’è marcare in allenamento Kvaratskhelia e Osimhen?
“Sono due fenomeni. Non c’è altro da dire. E’ stato un piacere allenarsi con loro.”
Quanto importante è stato mister Spalletti?
“Sotto certi punti di vista è fenomenale. A preparare le partite è il numero uno.”
Un suo modello di riferimento?
“Sicuramente Di Lorenzo, ma può sembrare scontato. Potrei dire anche Carvajal, o lo stesso Zambrotta.”