A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Uli Forte, allenatore dello Young Boys. Ecco quanto emerso: “Sapevamo che Benitez facesse turn over, alla fine ne ha cambiati otto. Ai ragazzi ho detto: ‘se non proviamo adesso a batterli non lo potremo fare più’. L’Europa League? Dall’inizio eravamo intenzionati a passare il turno. Il Napoli arriverà primo nel girone e noi ce la giocheremo, credo, con lo Sparta Praga. Dovremmo chiedere al Napoli se ci hanno sottovalutato o meno. Turn over? Anche noi abbiamo vissuto quest’esperienza dopo le trasferte d’Europa League, per fortuna abbiamo afferrato la nostra chance. Ho visto un Napoli che ci ha lasciato gioco a centrocampo e voleva ripartire in contropiede. Dopo la prima metà di gara ho detto ai ragazzi di fare attenzione perché era proprio il contropiede l’arma del Napoli in quel momento. Higuain, Hamsik e Callejon fuori? E’ difficile da giudicare. Giocatori di questa classe dovrebbero essere sempre in campo, però non conosco i motivi delle scelte di Benitez e i ritmi di lavoro.
Lo ‘spintone’ di Maggio? E’ tutto chiarito, sono cose che succedono e dovrebbero rimanere in campo. Non c’è alcun problema, Maggio è un fuoriclasse e un grande idolo. E’ sempre stato una persona rispettosa, non provo alcun rancore”.
