Novak Djokovic torna Re a Wimbledon. Il serbo, ex numero 1 del mondo e 12esima testa di serie, ha battuto in finale 6-2, 6-2, 7-6 il sudafricano Kevin Anderson, centrando il suo quarto Championships, 13° Slam della carriera, il primo dal Roland Garros del 2016. Troppo netto il divario con Anderson, palesemente in difficoltà a inizio match, con nelle gambe e nella testa ancora la maratona in semifinale con Isner. L’unico set combattuto è stato il terzo, in cui Nole è stato sempre costretto a inseguire, ad annullare palle break, prima di imporsi 7-6 sfruttando i 32 errori non forzati nel match dell’avversario, che chiude con la miseria di 10 aces e 0/7 sulle palle break. Djokovic torna così nell’elite del tennis mondiale dopo un paio di anni disastrosi, in cui tra infortuni, interventi chirurgici, cambi di coach e mancanza di motivazioni stava rischiando di perdersi. Ora, a 31 anni, per lui può cominciare una nuova (vecchia) carriera: Roger Federer insegna…
Fonte: sport.sky.it