Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parlato nella consueta diretta Social del venerdì pomeriggio iniziando a parlare della guerra tra Russia ed Ucraina. Ecco le sue parole: “In Italia c’è molta confusione, così come in Russia a causa della guerra. Ci vuole il cessate il fuoco ed un attimo di tregua per dialogare.
Poi resta aperta la partita per i fondi di sviluppo e coesione. Al Sud come organizzato dal Governo Draghi l’805 dei fondi dovevano essere destinati al Sud, ed il 205 al Nord. Draghi non ha formalizzato ciò ed è stato fatto un grave errore perdendo tre mesi di tempo, l’attuale Governo 7 mesi di tempo. Abbiamo avuto incontri con il Ministro della Salute per risolvere i problemi della sanità, dove mancano i medici pure al pronto soccorso. Per le lsita d’attesa, la Campania è messa meglio di altre regioni più ricche, ma sono da ababttere. Poi stiamo potenziando l’economia turistica dle nsotro territorio: parte il Ravello Festival ed estate a Villa Rufolo.
Poi c’è stato un atto di cafoneria di qualcuno a Salerno che ha contestato il diritto del professor Quagliariello. Chi si permette di bloccare la presentazione di un libro è un cafone, quindi quel salernitano che ha bloccato ciò è un cafone che non emrita di vivere nella nostra città . Soldiarietà a Quagliariello e mi auguro che il Comune di Salerno l’inviti. Solidarietà pure a Maurizio De Giovanni per gli attacchi di discriminazione. Impedire la presentazione di un libro è un attacco di squadrismo e di cafoneria. Conclude la diretta con un saluto cordiale a voi ed alle vostre famiglie”.