Home Prima pagina Vincenzo De Luca: “In Campania abbiamo evitato un dramma”

Vincenzo De Luca: “In Campania abbiamo evitato un dramma”

Regione Campania

Il governatore della Campania Vincenzo de Luca ieri notte è stato ospite da Bruno Vespa durante la trasmissione Porta a Porta in un confronto con l’ omologo lombardo Attilio Fontana. Ecco le sue parole: “Evitiamo forzature e saluto Fontana, ancora una volta solidarietà alla Lombardia e a tutte le regioni colpite. Si tratta solo di precauzioni per contenere il Coronavirus. Ho temuto solo ad un certo putno quanto mancavano i dispositivi di sicurezza individuali e i ventilatori polmonari che da Roma non arrivavano. La testimonianza del paziente che ci serve a riportarci con i piedi per terra e serve a farci capire che questa malattia ti fa avere la morte negli occhi e lo voglio dire perché nelle ultime settimane è andata crescendo una banalizzazione del problema che a me pare estremamente pericolosa Probabilmente il virus è diventato meno aggressivo, ma stiamo parlando di un problema di enorme gravità e serietà che va affrontato con grande rigore se vogliamo evitare tragedie per il nostro Paese. Dobbiamo avere comportamenti ragionevoli per far riprendere l’ Italia e tutelare le famiglie per eventuali tragedie future. La chiusura Non riguarda le merci, visto che le filiere alimentari già funzionano perfettamente, ma le persone.Bisogna usare la ragione per capire le specificità dei territori. In Campania abbiamo adottato misure rigorose perché è la Regione a maggior densità abitativa d’Italia e, nella fascia costiera, la più densamente popolata d’Europa. Siamo al livello di Singapore. Siamo l’unica regione – sottolinea – in cui non si può sbagliare sennò c’è un’ecatombe.

Innanzitutto chiariamo una volta e per tutte il rapporto tra Lombardia e Campania, che come ha ricordato Fontana c’è un rapporto di collaborazione scientifica e un gemmellaggio tra Nigaurda e Cardarelli. Qualche settimana fa, abbiamo dovuto affrontare un problema drammatico Si è determinato un problema serio per la Campania e per il Sud perché all’improvviso si sono riversati nei nostri territori decine di migliaia di giovani studenti e lavoratori, che all’improvviso sono rientrati al Sud. Abbiamo dovuto affrontare un problema drammatico, ridurre le corse dei treni, attivare controlli alle stazioni di Napoli, di Roma, di Salerno, avevamo persone che venivano per motivi non urgenti, non di lavoro, abbiamo corso il rischio di avere un dilagare dell’epidemia di Coronavirus. Questo non e’ accaduto, perché abbiamo messo in quarantena tutti quelli che abbiamo individuato, in isolamento individuale, i sindaci ci hanno comunicato le persone arrivate nei comuni di appartenenza, abbiamo fatto un lavoro di prevenzione che e’ andato bene. L’obiettivo è evitare che succeda qualcosa del genere, il rompete le righe significa liberi tutti di andare in giro per l’Italia dovunque e comunque, questo sarebbe un atto di totale irresponsabilità.

Abbiamo fatto un ottimo lavoro di prevenzione, sono d’accordo con Fontana che dobbiamo aprire in tutta Italia, ma con differenza tra le Regioni perché in alcune ci sono ancora i focolai attivi e dobbiamo limitare almeno le mobilità alle regioni d’appartenenza e non ai comuni”.

Articolo precedenteSerie A: i club non vogliono perdere i soldi di SKY
Articolo successivoMarcello Lippi: “Gattuso sta facendo un ottimo lavoro a Napoli”
Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24