Il mercato di ieri sera che si è concluso è stato avaro di grandi colpi. La regina del mercato invernale italiano è stata il Benevento con ben sette colpi. Come dichiarato dal presidente Vigorito, la società sannita si è impegnata per allestire una formazione per credere nel miracolo salvezza. Sono stati acquistati Puggioni, Billong, Tosca, Guilherme, Sandro Djuricic e Diabatè. Altra squadra che ha puntellato al sua rosa è stata la Spal che ha comprato i due ex atalantini Kurtic e Dramè per rinforzare una rosa che fino a questo momento ha dimostrato di poter lottare per la salvezza e che nell’ultimo weekend è riuscita a fermare l’ Inter di Spalletti. Bene pure il Cagliari che ha acquistato Castan dalla Roma. Un altra squadra che lotta per non retrocedere che ha cercato di migliorare la sua rosa è stata il Verona. la società del patron Setti ha ceduto Pazzini in prestito al Levante in Spagna, sostituendolo con il promettente attaccante Matos che ad Udine aveva trovato poco spazio. Tra le medio piccole in evidenza il Bologna grazie al ritorno di Dzemaili e all’acquisto di Orsolini dall’Atalanta via Juventus per sostituire l’infortunato Verdi. Acquisto interessante del Crotone che ha prelevato dal Milan il giovane centrocampista Zanellato che ha ben impressionato in Europa League. Ottime operazioni nell’ultimo giorno di mercato pure per Sassuolo e Chievo Verona che hanno prelevato rispettivamente Babacar, Lirola a titolo definitivo dalla Juventus e Emanuele Giaccherini dal Napoli. Pure la Fiorentina nell’ultimo giorno di mercato ha acquistato falcinelli in uno scambio alla pari con il Sassuolo cedendo agli emiliani Babacar Passando alle grandi squadre, il Milan come dichiarato dalla dirigenza dopo aver speso tanto in estate, ha preferito non fare nulla in entrata, puntando sulla valorizzazione della rosa grazie all’arrivo del nuovo tecnico Gattuso. La lLzio invece ha fatto ritornare come programmato in estate Caceres dal Verona dopo aver liberato uno slot per gli extracomunitari. Un movimento in prospettiva fatto solo dalla Juventus grazie all’acquisto del promettente giocatore Fernandes dal Psv. L’ Inter ha dovuto far quadrare i conti e ha subito pure una contestazione nella giornata di ieri per il mancato arrivo di Pastore. Alla fine sono arrivati solo Lisandro Lopez per infoltire la difesa visti i molteplici infortuni e Rafinha per migliorare il centrocampo come richiesto da Spalletti. Sul fronte delle cessioni Joao Mario è partito in prestito. L’affare del Falco sfumato ha di fatto bloccato pure la partenza di Brozovic che avrebbe permesso all’Inter di fare cassa. La Roma come i meneghini pure lei è stata leggermente contestata, per i mancati rinforzi. Fino all’ultimo Dzeko è stato in bilico, bloccando id fatto i possibili arrivi di Deulofeu e Sturridge. A partire sono stati solo Emerson Palmieri e Hector Moreno. La cessione del laterale sinistro al Chelsea ha portato nella casse del club di Pallotta ben 28 milioni di euro, il centrale difensivo invece poco utilizzato da Di Francesco è tornato in Spagna alla Real Sociedad. Il brasiliano è stato sostituito da Jonathan Silva proveniente dallo Sporting Lisbona. Per il Napoli invece varie beffe. La società azzurra aveva individuato in Verdi il laterale per dare un poco di respiro a Callejòn dopo il rifiuto del bolognese fino all’ultimo istante ha tentato di prendere Politano dal Sassuolo. Trattativa resa complicata pure dall’inserimento della Juventus. Alla fine la società azzurra aveva trovato l’esterno in Younes, ma il giocatore dopo aver effettuato le visite mediche a Roma per conto del club azzurro, ha preferito tornare a disposizione dell’Ajax per stare più vicino al nonno che è malato. L’affare Politano nelle ultime ore si era pure riaperto, ma comprendeva pure i nomi di Ounas e Farias. Con sole due ore di tempo, non ce l’avrebbero mai fatta i club a consegnare i documenti entro le ore 23.00 e praticamente si è verificato un Soriano bis. L’unica operazione per gennaio è stato l’acquisto del giovane centrocampista Machach svincolato dal Tolosa. Chissà se la decisione di tenerlo in rosa, non possa far cambiare ruolo a Rog consentendo un ricambio sulle fasce. Alla fine i due acquisti immediati potrebbero essere considerati Milik e Ghoulam ormai prossimi al rientro sul rettangolo verde di gioco. Per giugno già acquistati Morais, Ciciretti, Inglese e Younes. Sicuramente la piazza partenopea nei prossimi giorni mugugnerà, perché avrà l’impressione di aver perso un’altra volta il treno scudetto. Al campo l’ardua sentenza.
Claudio Gervasio
