Home Senza categoria Udinese, Guidolin: “Lascio per non rovinare il rapporto con la città”

Udinese, Guidolin: “Lascio per non rovinare il rapporto con la città”

guidolin

Conferenza stampa congiunta di Francesco Guidolin e Cristiano Giaretta. Si decide la guida tecnica dell’Udinese.

Sull’incontro in mattinata, parla Giaretta: Questa mattina ci siamo incontrati con Pozzo e il mister ha confermato la sua volontà riguardo il suo ruolo nella prossima stagione. Il mister ha deciso che non allenerà più l’Udinese, ma resterà dentro il club con il ruolo di supervisore tecnico. Per lui sarà una veste nuova, e per questo gli facciamo un grande in bocca al lupo per il futuro.

Parla Guidolin: Per me questo è un bel giorno anche se sono un po’ triste. Ma è un bel giorno perché rimango sempre in questa famiglia, in questa terra. Ritenevo giusto passare il testimone, è da un po’ di tempo che ne parlo con la società. Ho lasciato che il campionato finisse, e questa mattina ho ribadito gli stessi concetti. Mi fa piacere rimanere qui, con un altro ruolo. Sono molto stimolato per questa nuova avventura. Il fatto di ricominciare da qui mi rende felice e motivato.

Sulla carriera di allenatore: Non so se farò più l’allenatore, so solo che inizia una fase nuova della mia vita. Tutto dipenderà da come mi troverò in questo nuovo ruolo. Il fatto di sentire questa maglia ancora addosso mi dà tanta serenità.

Sul ruolo di supervisore: In questi giorni sarò ancora a disposizione, poi mi farò una bella vacanza. Non ho bisogno di un’etichetta.

Sul suo staff: Stiamo valutando anche queste situazioni. Quali saranno le esigenze della società e del nuovo allenatore.

Sul successore: Questo lo deciderà la società. Ho dato le mie indicazione su qualche collega. Quando il nuovo allenatore sverrà scelto sarò un supporto per tutti. Avrò il piacere di rendere la vita più semplice alla persona che mi sostituirà in panchina.

Parla Giaretta: Al di là dei ruoli a noi piace creare un gruppo di lavoro. Detto questo, vista l’esperienza del mister, ce lo immaginiamo sui campi a vedere i giocatori. Monitoriamo 9mila giocatori l’anno, i Pozzo hanno tre club, quindi di lavoro ce se ne sarà da fare tanto. Lo staff attuale? Cercheremo di coinvolgerlo anche per la prossima stagione; guardiamo all’aspetto umano, al fatto che non ci piace sperperare il valore umano, ma anche il denaro.

Ancora Guidolin: Ho tanti anni di panchine sulle spalle. Volevo rinnovare le mie motivazioni. Per quattro anni di fila abbiamo lottato per quarto, quinto, sesto posto. Dopo un campionato come questo, al quale non ero abituato, ho toccato con mano il fatto che l’ambiente poteva cambiare opinione nei miei confronti ed ho preso questa decisione. Non volevo rovinare i rapporti e i ricordi che mi legano a questo club.

Giaretta sul successore: Adesso non è il momento di fare nomi. Chiaro che ci siamo mossi, guardati intorno. Ma abbiamo bisogno di alcuni giorni per sistemare le cose. Adesso non è opportuno fare nomi. Le strade sono due: l’allenatore giovane o esperto. Siamo certi che analizzeremo bene i pro e i contro e faremo la scelta giusta.

Guidolin: Se Di Natale giocherò ancora? Non lo so, dovreste chiederlo a lui.

Articolo precedenteAg. Rafael: “Qui grazie a Benitez. Il recupero procede bene”
Articolo successivoL’allenatore serbo rinnova per una stagione
Testata Giornalistica sportiva on-line, aggiornamenti live h24 sulle vicende del Calcio Napoli e non solo...