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Silva a Tele A: “Ottima prova di Vergara. Attenzione a Coli Saco come vice Anguissa. Sulle parole di Politano…

Cosimo Silva, direttore e inviato a Dimaro di MundoNapoliSport24, è intervenuto direttamente dal ritiro azzurro ai microfoni di Tele A nel post partita della vittoria contro l’Anaune:

“Complimenti ai ragazzi della primavera. Questa gara è servita a rompere il ghiaccio con Garcia. Abbiamo visto giocare 4-5 elementi di quelli reali e sono sembrati in condizioni discrete. Hanno lavorato molto sui muscoli e sulla corse oltre all’intensità che mettono in ogni duello in partitella. Questa fa capire il lavoro del  tecnico che non li ha voluto rischiare”.

“Anguissa è un pupillo del nuovo tecnico, è stato lui ha fatto esordire il centrocampista e si spera riuscirà anche qui a Napoli”.

Sulle mezz’ali di oggi: “Vergara è tra i più pronti sa  tenere  bene la palla, dialoga con i compagni e sa sfruttare gli spazi vuoti lasciati dagli avversari. Oggi è entrato Coli Saco che mi ha sbalordito in maniere eccezionale più di Vergara visto l’ottimo padroneggio a centrocampo. Potrà giocarsi il ruolo come vice-Anguissa, potrà essere inserito visto anche i molti movimenti che ci saranno a centrocampo. Oltre ad aver fatto un ottimo gol”.

“Iaccarino ha un’ottima tecnica ma non adatto alla Serie A visto alla sua statura fisica. Lobotka ha un baricentro basso come Maradona ed è bravo a sposarlo fisicamente perché è bravo a posizionarsi col corpo”.

“Faraoni ha fatto 4 gol e 5 assist nelle ultime gare. E’ il giusto sostituto del capitano, sa tenere bene il campo, accetta la panchina e sa fornire anche assist. Giusto lasciare partire Zanoli che deve farsi le ossa in un club da titolare”.

Su Coli Saco: “Nonostante la sua fisicità, riesce a dare il pallone in modo semplice ed efficace, come se giocasse da sempre a questi livelli. I calciatori vanno dati in prestito per dare loro la possibilità di crescere, anche se gli azzurri potrebbero tenerlo”.

“Folorunsho deve giocare in una squadra come Dalla Bona che aveva un grandissimo tiro ma non aveva un ottimo modo di stare in campo. Non gli devi dare compiti”.

“L’unico calciatore, insieme a Kvara, che non va toccato è Osimhen. Un calciatore che ti sposta gli equilibri, Kim può essere sostituito il nigeriano invece no visto che non esiste un degno sostituto. Altrimenti devi aspettare un giovane che cresca ma gli azzurri non sono in questa situazione”.

“Sappiamo che ADL è un bravo comunicatore. Chiede 200 ma non arriveranno mai, possibile clausola da 140”.

“Garcia in questi giorni ha provato il 4-1-4-1 modulo che prevede un centrocampista  fisico che vede deve fare da tramite. Questo potrebbe mettere in difficoltà Lobotka. Kim lo scorso anno ci ha dato 12 punti”.

“Oggi non sappiamo le idee di Garcia ma sicuramente continuerà il lavoro di Spalletti. Al momento Lobotka risulta imprescindibile e parte del progetto. Non possiamo sapere da qui a dicembre come potessero cambiare le cose, discorso diverso invece per Osimhen e Kvara. Raspadori deve essere valorizzato giocando con continuità. La cessione di Zielinski potrebbe essere anche per dare modo per l’ex Sassuolo”.

“L’obiettivo è arrivare lontano in Champions. Rispetto allo scorso anno bisogna arrivare meglio nei mesi di Marzo e Aprile, rispetto a Spalletti. Tra fine febbraio e marzo abbiamo perso parecchi punti nella scorsa stagione, visto anche l’ottima partenza all’inizio. Dovremmo fare più turnover, Spalletti ha usato sempre gli stessi per la consapevolezza di vincere lo scudetto”.

“Kvara quando era al 100 per 100 riusciva a saltare anche sette uomini, il calcio è fatto di episodio come se il georgiano avesse fatto gol dopo 1 minuto a San Siro”.

“Di Lorenzo da difensore centrale ha giocato bene, la sua natura prevedere di spingersi in avanti. Quindi vedo difficile questo passaggio tranne in un periodo di crisi”.

“Quando Garcia è andato a Roma dava maggior importanza alle verticalizzazioni come il gol di Florenzi con il Barcellona, lavorando molto bene sui terzini”.

“Io ricordo Spalletti lo scorso anno quando chiese di zittire un tifoso. Disse anche resta la maglia chi viene farà sicuramente meglio di chi se ne va ed cosi è stato. Oggi c’è un credito verso ADL, domani può prendere un nome qualsiasi al post di Kim non verrebbe contestato. Un presidente che ha vinto lo scudetto dopo 33 anni con le sue scelte”.

“La gente si aspettava che Mertens e Fabian fossero rimasti, ma questo è dovuto alle scelte societarie”.

“Kvara deve giocare in campo aperto e non centralmente perché lo costringi a fare cose che non prevede la sua esplosività”.

Sulle parole di Politano: “Lo scorso anno ci fu un problema con Spalletti che poi risolse il suo procuratore. Il Napoli vuole cedere Lozano e lui potrebbe diventare il titolare assoluto avendo però paura possa arrivare qualcuno più forte”.

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Matteo Merolla nato a Napoli. Diplomato in Economia, appassionato di calcio e giornalismo, collaboratore spontaneo di MundoNapolisport24.