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Serie B, il Frosinone raggiunge in vetta alla classifica il Palermo

Nella 22ª giornata di serie B il Palermo non va oltre un pari a reti inviolate – a tratti sofferto – a La Spezia e subisce l’aggancio del Frosinone in vetta a quota 40 punti. I ciociari, nel primo pomeriggio, hanno battuto nettamente la Pro Vercelli per 4-0: gol di Dionisi (6′), Ariaudo (25′), Matteo Ciofani (31′) e Terranova (62′). Vincono anche Empoli (2-1 sulla Ternana) e Cremonese (1-0 sul Parma).

l Cittadella ribalta tutto e si prende la vittoria sull’Ascoli. Il primo gol di Monachello (41′) in bianconero lancia i marchigiani. Dopo la sassata dell’ex Palermo, il rigore di Iori al 63′ rimette in sesto le cose per il Cittadella, che a 4′ dal triplice fischio trova il gol decisivo con Vido: diagonale destro senza scampo per Lanni.

Zeman sfida e regala una delusione al suo dolce passato. Il Foggia offre una buona prova ma non riesce a rispondere al colpo subito. Il Pescara, infatti, riesce a sbloccarla agli sgoccioli del primo tempo (44′) al termine di un’azione velocissima in cui Mancuso si inserisce perfettamente per battere Guarna.

La sfida di centro classifica tra Novara e Carpi se la porta a casa la squadra di Corini. Moscati al 43′ rompe l’incantesimo della difesa emiliana, imbattuta da 256 minuti. Gestione buona nella ripresa, con un Carpi mai pericoloso nemmeno con il debutto di Melchiorri.

Un uno-due nel secondo tempo e il Perugia va. Rallenta l’Entella, che comincia male il girone di ritorno. Dopo lo 0-0 del 45′ gli umbri timbrano due volte in poco tempo, prima con Kouan (49′) al debutto in serie B e poi con Cerri al 57′. La Virtus caccia l’orgoglio nel finale, quando è troppo tardi per rimettere in sesto la gara.

La Salernitana prima vola e poi si complica la vita. La squadra di Colantuono la chiude in mezz’ora: dopo il vantaggio fulmineo di Zito (5′) i granata gonfiano il petto e mettono al sicuro il risultato con Ricci e Palombi (30′ e 35′). In apertura di ripresa l’appena entrato Firenze la riapre e in men che non si dica al 53′ Bentivoglio fa 3-2 con la complicità del portiere. I veneti ci credono, fanno l’assedio e nel nervosismo finale Ricci e Bentivoglio pagano la scotto di una mini rissa sfiorata. Finisce 3-2.

Il Bari frena. L’1-1 contro il Cesena blocca la squadra di Grosso al sesto posto, raggiunta dal Cittadella vittorioso ad Ascoli. Per i padroni di casa, invece, un punto che li tiene ancora incollati alla zona calda. Uno spirito diverso anima l’undici di Castori nei primi minuti, e i romagnoli riescono anche a sbloccarla al 13′: Jallow ruba palla al limite dell’area e serve Laribi che buca le mani al portiere con un mancino dalla media distanza. I padroni di casa legittimano il vantaggio con un discreto possesso palla, aggiungendo almeno due conclusioni da lontano di Jallow. Il Bari sfiora l’1-1 con Improta, che si fa prendere dall’emozione e al 38′ spreca calciando fuori da buona posizione. Al rientro dagli spogliatoi i pugliesi trovano il pari (50′) grazie a un autogol fortunoso di Suagher, che beffa Fulignati con un colpo di testa arretrato sul cross di Sabelli. Il pareggio scuote la gara, e dopo la girandola di sostituzioni sono proprio gli ospiti a prendere in mano le redini, fino ad arrivare a colpire la traversa all’86’ con Cisse. Nulla di fatto: il Cesena resiste e il Bari si accontenta dell’1-1.

Riportato da:Sportmediaset.it

 

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24