La sfida interna con il Cagliari ha regalato la settimana vittoria di fila in serie A a mister Maurizio Sarri, che è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Dobbiamo pensare alla prossima gara. Sono contento perché oggi ho visto una squadra molto attenta, che in una situazione difficile è riuscita a fare una buona partita. Abbiamo fatto sette partite fin qui, 40 giorni di campionato, dunque è tutto relativo. Per essere una squadra competitiva certe sensazioni bisogna darle per 11 mesi. La continuità però ci dirà se siamo cresciuti o meno. Hamsik? Quando si sta parlando di un fuoriclasse, basta che faccia 3-4 partite sottotono e si tirano discorsi insensati. Marek può fare un mese non al top della condizione, ma poi ritorna straordinario e oggi s’è visto. Con lui in queste condizioni ci diventa tutto più facile”.
“Vice-Mertens? Parlare di Leandrinho e Ounas, due ragazzini, come vice-Mertens mi sembra prematuro. Devono allenarsi tanto per pensare a Mertens. L’opzione più probabile è Callejon. Oggi ho tolto lui perché mi sembrava più stanco, aveva avuto qualche acciacco in settimana. Tra l’altro è stato convocato in nazionale, quindi non si riposerà. Sosta? La facciamo noi, la maggior parte dei calciatori no perché vanno in nazionale. Il calendario delle nazionali è una follia assurda. O si trova un periodo dell’anno in cui si fanno giocare le nazionali o così è ingestibile”.
“Mertens? Quando sei di fronte alle difficoltà ti vengono fuori delle opportunità. Tra tutte le soluzioni che pensavamo io e lo staff, abbiamo scelto quella che ci convinceva di più. Ci aspettavamo che potesse giocare bene da punta, ma Dries è andato oltre. E’ diventato un giocatore redditizio in zona gol, ha fatto qualcosa di straordinario. Questo è un giocatore straordinario. Pensavamo fosse un fenomeno dal 60′ in avanti, ma ci siamo accorti che lo è anche dal 1′”.