Ai microfoni di Premium Calcio dopo il 4-0 rifilato al Milan a San Siro è intervento Maurizio Sarri, l’allenatore del Napoli: “Abbiamo fatto sette cambi rispetto alla gara in Polonia, è un momento che la squadra stia bene, abbia entusiasmo, non penso sia il modulo a fare la differenza. I ragazzi giocano divertendosi, ma siamo in un percorso a lavori in corso, dobbiamo migliorare ancora tanto in diverse cose: c’è da lavorare. Peccato che giochiamo ogni tre giorni e quando si potrebbe lavorare i giocatori sono tutti in nazionale, peccato. Scudetto? Sempre una bestemmia, confermo quello che ho detto venti giorni fa, adesso penso solo alla Fiorentina, non riesco pensare ad altro. E’ riduttivo guardare agli scontri diretti al vertice, abbiamo perso col Sassuolo, pareggiato con Empoli e Carpi, quindi se fosse per gli scontri potremmo anche retrocedere! Insigne? Anche nelle prime giornate veniva elogiato come trequartista, ripeto non è il modulo, Lorenzo è stato solo postato di dieci metri sul campo, per cui il motivo di questi successi è dovuto ad un momento di grande entusiasmo. Qual è la mia idea precisa di calcio? Per mia conformazione mentale vorrei sempre la linea più alta di quello che vedo. Proviamo a capitalizzare al massimo quel che proviamo in allenamento”
