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Real Madrid-Napoli, Ancelotti presenta il match in conferenza stampa: “Il nostro obiettivo è vincere per arrivare primi nel girone. Ecco chi riesco a recuperare tra gli infortunati…”

Alla vigilia del match contro il Napoli, in programma domani sera al Bernabeu alle ore 21, l’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti alle 12.45 ha da poco terminato di rispondere alle domande della stampa direttamente dalla sala conferenze della Ciudad Deportiva. Ad affiancarlo Dani Carvajal.

Sul suo rinnovo: “Non parlo del mio futuro.”

Sulla possibilità di restare al Real Madrid 15 anni come Simeone all’Atletico: “Non lo so, il suo è un caso speciale come quelli di Wenger o Ferguson. La vita degli allenatori è più corta. Complimenti a Simeone per il suo rinnovo di contratto.”

Sulla sfida al Napoli: “Ci permette di finire la fase a gironi di Champions da primi, finora abbiamo fatto molto bene e vogliamo fare anche domani la miglior partita possibile per chiudere già domani da primi del girone. E poi arrivare ad una leggenda come Munoz mi renderebbe contento.”

Sugli infortuni: “Inutile scusarsi, sarebbe una mancanza di tempo per chi giocherà. Chi c’è farà e sta già facendo molto bene, non pensiamo agli assenti. L’organico è molto buono.”

Su Mazzarri: “Non mi ha stupito, è un amico e un allenatore esperto che conosce bene il calcio italiano. E poi un cambio in panchina porta nei giocatori una motivazione supplementare. Lo dimostra la gara di sabato. Mazzarri può portare esperienza e conoscenza del gioco.”

Rivincita?:Sono stato benissimo a Napoli, non ci sono vendette o rivendicazioni da fare.”

Su Bellingham: E’ intelligente, professionale, maturo, serio. Un grande giocatore si adatta sempre in ogni paese in cui gioca.”

Napoli?: “La gara d’andata è stata equilibrata, mi aspetto domani una gara simile col pallino del gioco un po’ a noi e un po’ a loro. Il Napoli è pericoloso in ripartenza con osi e Kvara. Dobbiamo farci trovare pronti.”

Squadre a cui sono più affezionato?: “Milan, ma non scarto nessuna, anche la Reggiana ad inizio carriera. Non voglio fare classifiche. Ma certo ho un rapporto speciale col Milan dove ho anche giocato e col Real, il club più grande al mondo.”

Kepa-Lunin?: “Lunin non deve pensare che domani sarà la sua ultima partita, quando Kepa tornerà vedremo. Sono portieri di enorme livello.”

 

 

 

 

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Gianmarco Apuzzo nato a Napoli il 23/05/1993. diplomato nel 2012 al Liceo Classico Umberto I di Napoli e poi laureato con lode nel 2018 alla facoltà di Giurisprudenza della Federico II di Napoli. Grande appassionato di calcio (con particolare riferimento alle statistiche ed alla storia del calcio) e del Napoli è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24