Il doppio grande ex di Napoli e Liverpool Rafa Benitez è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Ecco le sue parole: “Napoli è una città fantastica, bellissima con un patrimonio naturale che stupisce. L’ho girata tanto, per quello che potevo e mi hanno nominato pure ambasciatore del mondo. Ho rapporti strepitosi con la gente e Napoli mi è rimasta nel cuore. Con De Laurentiis nel limite del possibile, abbiamo costruito un Napoli Europeo. Quando mi incontrai a Londra con De Laurentiis, Bigon e Chiavelli notai la voglia di crescere del club azzurro. Nacque un progetto biennale che diede i giusti risultati. E’ stato tracciato un solco e mi sembra che sia proseguito con i vari Ghoulam, Koulibaly , Mertens, Albiol e Callejòn. E’ rimasta tutta la struttura portante di quell’anno che servi per far cambiare stile di gioco e ampliare la rosa al club.
I possibili uomini partita per entrambe le squadre domani potrebbero essere Manè, Firmino, Sturridge, nel club azzurro Callejòn, Mertens, Albiol, Koulibaly. Per dire due nomi secchi invece dico che saranno decisivi Salah e Insigne. La delusione dell’eliminazione in Champions League con 12 punti è stata dura da assorbire. Unico caso in Champions League che sicuramente non si ripeterà più. Però immagino pure che quell’esperienza sia servita al Napoli per maturare. Io a carlo Ancelotti abbiamo stima l’uno del’altro. Non c’è molto tempo per parlarci, ma quando ci sono le riunioni tecniche rinnoviamo la stima”.