Il centrocampista polacco del Napoli Piotr Zielinki ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli e di Mediaset Premium. Ecco le sue parole: “Giocheremo contro un avversario che avrà voglia di riscattarsi, una rosa forte, ma noi dovremo dare il massimo e concentrarci solo sulla nostra prestazione. Sarri ci ha detto che affronteremo un’ ottima squadra che dopo due K.o consecutivi vorrà riprendersi. Verranno qua per vincere i giallorossi, restano sempre un grande club.A Cagliari abbiamo dimostrato di essere in forma, non era facile vincere, abbiamo mostrato pure un grande spettacolo pur soffrendo i primi dieci minuti. Il terzo gol è stata una grande dimostrazione di forza di tutta la squadra azzurra perché tutti e undici i giocatori hanno toccato il pallone. Ringrazio Sarri perché mi ha paragonato a De Bruyne, ma io dovrò migliorarmi ancora e crescere per dimostrare tutto il mio valore. Sono onorato per il paragone considerata la forza del giocatore, però il mio modello è Marek Hamsik che ho accanto a me. Un giorno vorrei diventare come lui. Restano solo due mesi per coronare il sogno stagionale della città e dei tifosi. Però noi giocatori dovremo pensare solo al match di sabato. Il nostro compito sarà quello di giocare alla nostra maniera per centrare la vittoria. Avremo più tempo in settimana per preparare i match e saremo più freschi Se dovessimo esprimerci come sappiamo, allora tutto è possibile. mancano 12 finali e abbiamo intenzione di vincere pure a Torino contro la Juventus. Arek Milik sta bene e speriamo che torni presto a disposizione di Sarri perché è un valore aggiunto considerando che nel suo DNA ha i gol. Ogni tanto scrivo a Szczesny e intensificheremo i contatti quando si avvicineranno gli impegni con le Nazionali. Daremo tutto in queste dodici finali che restano. Mi è piaciuta la neve a Napoli, mi ha fatto venire in mente i tempi di quando ero bambino. Il calciatore con il quale ho avuto più difficoltà a confrontarmi è stato ad Empoli con Pogba. Sarebbe bellissimo festeggiare il mio compleanno che capita il 20 maggio con lo scudetto dopo la partita al San Paolo contro il Crotone. Sarebbe il compleanno più bello della mia vita perché potrei festeggiarlo assieme all’abbraccio della città. Già ad Empoli mi ricordo che Mario Rui segnava da calcio piazzato. Sta giocando benissimo e sono felice per lui perché sta dimostrando di avere continuità. Il mio obiettivo sarà quello di fare bene il Mondiale con la Polonia. Il ritiro l’inizieremo il 21 maggio e dunque per me non ci sarà riposo”.
Fonte foto:SSCNapoli.it
