Il Napoli con l’avvento di Gennaro Gattuso sembra essere ripartito, la squadra ha ritrovato nuovo smalto e vitalità. L’edizione odierna di Repubblica racconta alcune delle regole imposte dal tecnico calabrese nel centro sportivo di Castel Volturno: “Con Gattuso si svolge tutto sotto il suo controllo. Ne deriva anche una disciplina sancita da regole e multe. Non eccessiva come ai tempi di Mazzarri che si alzava a tavola per rimproverare chi parlava a voce alta. Scenate imbarazzanti”.
“Con Gattuso sono vietati i telefonini a pranzo e cena, puniti i ritardi, nessuno può alzarsi prima dell’allenatore. Ancelotti invece preferiva cenare al “tavolo imperiale”, 4 lati con 5 posti. Sedeva alla destra del presidente. Ammessi Giuntoli, tutti i dirigenti, qualche sponsor di passaggio, tra gli ospiti più graditi l’industriale napoletano di Padova Enzo Castellano”, sottolinea l’edizione odierna di Repubblica in merito alle differenze tra Gattuso e Ancelotti.