L’ex capitano del Napoli Marek Hamsik è intervenuto ai microfoni di Aftonbladet. Ecco le sue parole: “Non sapevo cosa stesse succedendo a Manchester e ne sono sorpreso. Cose del genere non dovrebbero mai accadere in un campo di calcio. Puoi protestare fuori, ma non entrare nello stadio e fare addirittura posticipare una partita. Il calcio è così, i giocatori e i tifosi dovrebbero godersi lo sport. Certo, il business è una parte importante, ma lo sport deve venire prima di tutto. Ovviamente sono molto contento che abbiano cancellato i piani per la Superlega, non poteva funzionare una cosa del genere. Dove avrebbero inserito tutte quelle partite? Le grandi squadre giocano già sessanta volte l’anno, aggiungerne altre venti partite non era possibile. Ma quelle squadre hanno solo pensato ai soldi e questo non va bene. I proprietari delle squadre di calcio sono uomini d’affari, questo devono capirlo tutti. Ma sono comunque contento che non si faccia e permettere alla Fifa e alla Uefa di fare il loro lavoro. Non tutti i presidenti sono uguali. Con il patron del Napoli ho sempre avuto un buon rapporto. Ha riportato il grande calcio a Napoli dopo gli anni della Serie B. Adesso il club è tornato al top, è andato in Champions League tanti anni. Il presidente ha fatto un grandissimo lavoro, il Napoli non ha problemi finanziari e va tutto alla grande. E’ così che vanno gestite le cose”.
