L’ex allenatore di Empoli e Sampdoria Luigi Cagni che in questa quarantena sta rappresentando i vari moduli di calcio al Subbuteo ha parlato ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto dichiarato: “I cinque cambi nel corso di una partita potrebbero rappresentare una soluzione in questo periodo per provare a terminare il campionato. Servirebbe anche ad evitare infortuni dopo la lunga inattività.
Sugli atleti mi pongo una domanda: un mese e mezzo fa la pensavamo come oggi quando è iniziato tutto. Non sapevamo ancora niente e ora qualcosa conosciamo. Dobbiamo essere realisti, guardo i numeri e ascolto gli scienziati. Non mi sembra che i giocatori colpiti dal Covid 19 abbiano avuto problemi gravissimi e in questo mese e mezzo si potrà prendere la migliore decisione.
Se si dovessero mantenere tutte le precauzioni, si può pensare ad una ripresa. Non possiamo restare chiusi fino a giugno. Bastano 15-20 giorni per tornare a giocare, non invento nulla”.