L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha commentato ai microfoni di Sky Barcellona1-Napoli1. Ecco le sue dichiarazioni: “Non siamo riusciti a stare corti, poi loro possono venirti addosso ed hanno qualità indubbie per tenere il pallino del gioco. Quando le squadre ci montano addosso , abbiamo questa difficoltà di non risalire. Dentro la partita ci sono questi momenti in cui non riusciamo a pressare alto, riportiamo palla dietro e nel frattempo loro ti vengono addosso, sono cose che fanno parte del tempo e dello spazio in cui si fanno e serve ancora una crescita. Loro hanno questi uno contro uno sugli esterni e ti mettono in difficoltà, hanno strappi micidiali e per questo ti abbassi con la linea difensiva. Dentro al campo però bisogna scalare in avanti altrimenti loro ti vengono con superiorità fino all’area, possiamo salire lì ed andare alla contesa anche fisica con loro. Nel primo tempo abbiamo dimostrato di giocarcela alla pari, nel secondo tempo abbiamo sofferto un po’, ma si può migliorare. Con onestà intellettuale dico che meritavano il pareggio, ma il rigore è inesistente. La mano mi sembra abbastanza giù, o si mette le mani dietro, ma li limita nel movimento nel fare uno scatto in velocità. Poi la palla non cambia direzione per niente, toccando solo il mignolo. Io posso essere disponibile quanto volete, loro hanno meritato il pari ma questo qui non è calcio di rigore.
Osimhen è uno che ha questa forza, di strappi incredibili e più lunga dai la palla e più riesce ad essere imprendibile. Ti fa respirare, fa soffrire la difesa. Poi deve ancora migliorare i movimenti, perché per quattro-cinque volte è finito in fuorigioco. Poi il palleggio dei centrocampisti è quello deve liberare un centrale per andare in profondità. Noi su alcuni frangenti dobbiamo ancora migliorare. Secondo me il Napoli esce con più consapevolezza, dobbiamo fare di più nei vari momenti della partita, quando ci ammucchiamo dietro per scelta soffriamo. Poi pure la palla ultima di Mertens poteva dare fastidio. Ma non dobbiamo abbassarci troppo come avvenuto a Sassuolo perché prendiamo gol”.
Fonte foto: SSCNapoli.it
