L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha commentato Napoli3-Cremonese0 ai microfoni di Dazn. Ecco le sue parole: ” Sul pezzo ci tiene la città, i nostri tifosi, perché possiamo fare qualcosa d’importante. Poi forse i giocatori ci tengono pure troppo come dimostrato nel primo tempo dove i giocatori non giravamo troppo velocemente la palla e ci siamo un po’innervositi. Poi la Cremonese si difendeva bene con i quinti di centrocampo e faceva moli falli. Nel secondo tempo molto meglio con la palla che scorreva più veloce e ho pure applaudito i miei calciatori. La disponibilità dei ragazzi è totale, perché come detto più volte abbiamo calciatori professionisti e bravi ragazzi che sono tutti disponibili a spendere corse per aiutare la squadra perché un risultato per noi fa la differenza e ci vuole quest’atteggiamento che dicevi tu Andrea(riferito a Barzagli) . Ci sono delle cose che non ci debbono interessare, stasera in merito alle proteste in un episodio ci potevano essere delle reazioni che non ci sono state. I giocatori non devono pensare che hanno degli svantaggi. Pure con le cinque sostituzioni non siamo mai tranquilli, siamo andati in gestione, dovevamo segnare il terzo gol ed i giocatori l’hanno fatto.
La chiave è il modo di allenarsi, domani mattina ci alleniamo perché giocheremo venerdì e se chi ha giocato di meno non ci metteranno l’impegno, alla prossima partita lo pagheremo. Se vanno nel limiti addosso a compagni di squadra, non ci saranno soprese contro gli avversari in Europa e soprattutto contro le grandissime squadra in Italia. Noi dobbiamo fare partita dopo partita, questo fatto di pensare che lo scudetto sia già vinto, no bisogna mettere le mani a terra. L’attenzione al dettaglio del giorno dopo conta, perché come abbiamo detto poggi si mangia il presente e non il futuro. I calciatori hanno un gruppo dove si vede il clima e pure io ci sono perché bisogna adeguarsi ai tempi moderni e a mezzanotte tutti gli avevano fatto gli auguri”.
