L’ edizione odierna del quotidiano La Repubblica fa il punto sull’inchiesta plusvalenze alla luce degli undici deferimenti notificati nella giornata di ieri dalla Procura Federale. Il provvedimento degli inquirenti ha colpito addirittura 11 club e 61 dirigenti.
Cosa rischiano?
I club di Serie A coinvolti, quindi Juventus, Napoli, Genoa, Sampdoria ed Empoli, rischiano una multa con diffida, mentre altri club come Parma e Pisa molto di più: secondo l’accusa, senza quegli affari gonfiati non avrebbero potuto ottenere l’iscrizione al campionato. Nel loro caso, le sanzioni vanno dai punti di penalizzazione fino all’esclusione del campionato.
E i dirigenti?
Nel loro caso il rischio è quello di una squalifica. La lista dei dirigenti, 61 in tutto, comprende nomi importanti: da Agnelli alla famiglia De Laurentiis, passando per Ferrero, Corsi, Preziosi, Nedved, Cherubini, Paratici e Arrivabene.