Home Senza categoria Juve, Allegri:”Volevo andare via, ma adesso sfidiamo noi stessi”

Juve, Allegri:”Volevo andare via, ma adesso sfidiamo noi stessi”

Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “Il pensiero di dire basta e cambiare è arrivato dopo la sconfitta di Cardiff – ha ammesso il tecnico della Juve che ha rinnovato fino al 2020 -: se avessimo vinto non ci sarebbe stato nessun pensiero, sarei rimasto di sicuro. Dopo la sconfitta ho avuto un attimo di dubbio, mi sono fatto delle domande a cui ho dato subito delle risposte. Questione di stimoli miei e di capire con lucidità cosa può fare questa squadra insieme alla società”.
Dove può arrivare, dunque, la sua Juve? “Credo possa fare una grande annata, dobbiamo sfidare noi stessi in Italia e andare a sfidare gli altri in Europa. Sono rimasto per cercare di primeggiare ancora in Italia, di vincere magari la quarta Coppa Italia e cercare di fare una grande Champions: deve partire da dentro noi stessi, lavorare con amore e passione, dobbiamo metterci in testa che per noi è una sfida importante sfidare noi stessi”.
Ma occhio anche agli avversari: “L’Inter lotterà per lo scudetto, già l’anno scorso aveva una rosa importante. La Juve cerca il settimo scudetto, ma non dobbiamo viverlo come un assillo, dobbiamo migliorare nella qualità del gioco e nella padronanza delle partite quando giochiamo le partite importanti”
Tornando alla finale di Champions, ecco le parole di Allegri: “Le sensazioni sono le stesse del dopo-partita: noi siamo calati e loro sono stati bravi ad approfittarne capendo il nostro momento di difficoltà. L’abitudine a vincere non si ottiene solo con una finale. Intanto ne abbiamo giocate due in tre anni in una Champions molto più difficile rispetto agli altri anni, ottenendo un risultato straordinario. Detto questo, poi bisogna essere bravi la prossima volta a vincere. Dybala o Higuain deludenti? Ci sono stati 45 minuti giocati molto bene, poi abbiamo avuto defezioni a livello fisico. Abbiamo giocato contro un Real Madrid che è arrivato sempre in semifinale negli ultimi 7 anni, ha giocato 3 o 4 finali, ha vinto le ultime 6 finali che ha giocato. Io l’avevo detto che loro erano favoriti anche se noi avevamo la consapevolezza di poterli battere perché era una gara secca. Cinquanta minuti di finale non possono cancellare o annacquare un’annata straordinaria con 91 punti in campionato davanti a una Roma che ha fatto il record di punti”

Fonte:premiumsporthd.it

Articolo precedenteLa Juve accellera per Douglas Costa: Si parla di 35 milioni, ma il Bayern vuole di più 
Articolo successivoSpalletti:”Voglio riportare l’Inter nella storia”
Testata Giornalistica sportiva on-line, aggiornamenti live h24 sulle vicende del Calcio Napoli e non solo...