Ibra fa sognare la Svezia in vista dei prossimi Mondiali. “I dirigenti della nazionale mi chiamano ogni giorno, mi chiedono come sto e cosa voglio fare – ha spiegato il nuovo acquisto dei Los Angeles Galaxy -. Ma bisogna fare un passo alla volta”. “Se mi sentirò bene, in grado di dare quello che so di poter dare, la porta sarà sempre aperta – ha aggiunto -. Se vorrò ci sarò, altrimenti no. Ho voglia di giocare a calcio, vediamo che succede…”.
Dopo l’amara eliminazione da Euro 2016, Zlatan aveva lasciato intendere che non avrebbe più vestito la maglia della Svezia. Ora però sullo sfondo c’è un mondiale da giocare e un Paese intero lo chiama a gran voce. Un appello che Ibra sente in maniera particolare e a cui, di fatto, apre nuovamente le porte con le sue ultime dichiarazioni. La Svezia sogna Ibra a Russia 2018. E Zlatan potrebbe rispondere presente. Come sempre, padrone del suo destino.
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