Il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo ha commentato Napoli2-Froisnone2 ai microfoni di Sky e di Dazn. Ecco le sue parole: “Quando affronti una stagione così difficile diventa dura aggiustare un puzzle che si è rotto. “L’impegno della squadra c’è stato, questa vittoria sarebbe stata importante ma purtroppo in questa stagione non siamo riusciti a trovare continuità di risultati. Siamo sempre qui a commentare risultati come questo, ma partite del genere sono alla nostra portata e dovremmo sempre vincere. Si tratta di punti importanti che vanno persi e la classifica rispecchia perfettamente questa situazione. Da parte mia e della squadra c’è la consapevolezza di dover fare di più, anche per i tifosi che se lo meritano. Non mi sento di rimproverare nessuno, il calcio può essere anche questo. Stiamo lavorando tanto sulla vulnerabilità difensiva, ma quando l’annata parte in questo modo è complicato aggiustare un puzzle che si è rotto. Siamo comunque tutti uniti per finire al meglio la stagione, daremo il massimo sia per i tifosi che per noi stessi, oltre che per raggiungere un piazzamento in Europa. Champions? Oggi avremmo potuto rosicchiare dei punti alle nostre avversarie, noi ci crederemo fino alla fine nonostante si tratti di un obiettivo duro ma che proveremo a conquistare con la qualità dei nostri calciatori.
Passo indietro rispetto dopo Monza, cosa sta mancando? “Credo che quest’anno non siamo mai riusciti ad avere continuità sia di risultati che all’interno delle gare. Abbiamo dei momenti buoni e altri meno buoni, ma non riusciamo mai a chiudere delle partite. Anche oggi era una partita alla nostra portata e non siamo riusciti a portala a casa. Sono punti pesanti che perdiamo e dispiace, il risultato non ci soddisfa ma la squadra ha dato tutto fino alla fine”.
Cosa significano per te da capitano i fischi dei tifosi? “Sento la responsabilità perché l’anno scorso ero il capitano della squadra più bella d’Italia e d’Europa, mentre adesso sono il capitano di una squadra che non sta facendo bene. Non stiamo facendo un grande campionato, siamo tutti consapevoli di questo ma come ho detto la squadra ci ha provato anche oggi. Purtroppo quest’anna non abbiamo mai dato la sensazione di essere una squadra solida, siamo vulnerabili e gli avversari lo capiscono. Stiamo lavorando col mister per trovare solidità ma non è facile perchè quando una stagione nasce in un certo modo è difficile rimettere a posto tanti aspetti che non vanno. La squadra, però, sta dando tutto e si sta impegnando ogni giorno per cambiare questa situazione che non accontenta nessuno, né noi né l’ambiente.
Non avete la percezione del pericolo? “E’ un aspetto su cui stiamo lavorando. Da dentro capisco delle situazioni e vedo che la squadra soffre alcune cose, per questo ho detto siamo vulnerabili, non diamo mai la sensazione di essere una squadra solida. Più siamo nella metà campo nostra e più rischiamo di perdere reti, siamo abituati a giocare in avanti e con il mister stiamo cercando di cecuperarlo lavorando per questo ogni giorno“.
Champions ancora possibile? “Oggi era partita importante anche per il risultato del Bologna di ieri ed in vista di alcuni scontri diretti. La squadra ci crede e ci crederà fino alla fine e daremo il massimo per migliorare la classifica, perché questa squadra, questa società e questa città meritano di giocare la Champions ogni anno. Sarebbe veramente un peccato non giocarla il prossimo anno, quindi la squadra darà tutto fino all’ultimo minuto dell’ultima partita per cercare di rientrare in Champions”.
Senti di aver dato tutto da inizio anno? “Penso che anche ad inizio anno stavamo lavorando bene, dopo una vittoria come quella dell’anno scorso mi aspettavo qualche difficoltà ma non così tante. Adesso siamo dentro quest’annata, dobbiamo cercare di terminarla nel miglior modo possibile e sono sicuro che lo faremo. Sono convinto al 100% che la squadra darà tutto”.
