Home Calcio Serie A Gabriele Gravina: “Il campionato italiano dovrà finire entro il 30 giugno”

Gabriele Gravina: “Il campionato italiano dovrà finire entro il 30 giugno”

Gabriele Gravina durante l'assemblea elettiva della Figc a Fiumicino (Roma), 22 ottobre 2018. ANSA/GIUSEPPE LAMI

Il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Deejay Football Club e del Corriere dello Sport. Ecco le sue parole: “L’evoluzione dell’epidemia traccia un percorso chiaro. Siamo tutti coinvolti allo stesso modo. Nessuno può più pensare che questo sia un problema italiano. Il nostro Paese è solo due settimane avanti rispetto al resto d’Europa. Tutti dobbiamo mettere prima la salute e poi far prevalere il buon senso. E il buon senso dice che difendere un solo grande evento europeo, programmato per giugno, sarebbe un errore strategico. Non ci sono alternative. Ce lo dicono le proiezioni dei modelli matematici sullo sviluppo del virus. L’Europeo fa da tappo allo slittamento quasi certo di molti campionati. Se non togli il tappo, la bottiglia esplode, con il rischio di perdere tutto. Prima di dire che l’Europeo slitta ci vuole il sì delle altre Federazioni e ho fiducia che la risposta sarà positiva.

Io mi accontenterei di salvare la salute di tutti gli uomini di sport, per prima cosa. Poi ho fiducia di salvare pure i campionati. Abbiamo una dead line. È il 30 giugno. Scadono contratti, assicurazioni, licenze. Finisce l’anno calcistico. Andare oltre significa introdurre modifiche regolamentari del tutto eccezionali. Servono dai 45 ai 60 giorni. In due mesi portiamo tutto a termine con certezza. Se pure iniziamo a maggio, si può fare. Tutti pensano che l’unico problema sia quello di assegnare lo scudetto. Ma noi dobbiamo stabilire chi va in Champions e in Europa League, chi retrocede in B, chi sale in A, chi retrocede in C e chi sale in B. credo che congelare una classifica sia un errore da evitare. Il valore della competizione va salvaguardato. Dobbiamo dare delle occasioni a chi ha investito tanto su un obiettivo sportivo. Vuol dire giocare il più possibile. Portarci avanti col campionato e finirlo, se possibile. E se non è possibile trovare una formula che salvi la competizione, come playoff e playout.

E’ giusto rinviare gli Europei e dare priorità ai campionati che già sono iniziati, abbiamo bisogno di un mese e mezzo, due mesi ha spiegato  per definire i nostri campionati e lo faremo di tutto, con provvedimenti e la collaborazione di tutte le componenti per poter arrivare alla migliore definizione.”Ma lo possiamo fare solo sa saremo tutti uniti”.

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Claudio Gervasio nato a Napoli. Ha conseguito il diploma di Liceo Lingustico, la laurea in scienze della Comunicazione all'Unisob con master di Scienze Investigative Criminologiche e politiche della Sicurezza. Appassionato di giornalismo, è un collaboratore spontaneo di MundoNapoliSport24