Home Copertina Gabriel: “La sconfitta di Bologna è stata una casualità. Ecco cosa penso...

Gabriel: “La sconfitta di Bologna è stata una casualità. Ecco cosa penso di Reina e Sarri”

gabriel_napoli

Il portiere del Napoli in prestito dal Milan, Gabriel, è intervenuto in diretta a Radio Kiss Kiss Napoli, la radio ufficiale del Calcio Napoli. Ecco quanto riportato: “E’ stato importante vincere ieri, abbiamo dimostrato che la sconfitta di Bologna è stata casuale, siamo ritornati sui nostri livelli. L’importante è che non ricapiti spesso quanto successo a Bologna. Europa League? Ci teniamo a tutte le partite, il mister ci sta insegnando una mentalità vincente, lui vuole vincere tutte le gare. Inoltre si tratta di un’occasione importante per quelli che stanno giocando meno. Le emozioni del San Paolo? E’ uno stadio che trasmette delle grandissime emozioni, il pubblico trasmette un vero e proprio fuoco alla squadra. Roma? Gara importantissima così come lo sono tutte le gare, il campionato è ancora lunghissimo, ci stiamo preparando al meglio, cercheremo di raccogliere il massimo. Napoli? E’ importantissimo essere qui a Napoli, è una grande piazza. Reina? Quando ero piccolo lo guardavo nella Nazionale spagnola ed al Liverpool era un esempio per me, cerco d’imparare di lui, è un onore potermi allenare con lui. A livello di persona è strepitoso, sempre disponibile ed allegro, lui ha vinto tutto posso solo imparare da lui. Ho subito accettato Napoli? Quando mi hanno proposto il Napoli ho subito detto sì, ho voluto fortemente Napoli per l’importanza della piazza e del progetto, ho accettato essendo consapevole che c’era tanto da lavorare e con i piedi per terra. Sarri? E’ un allenatore bravissimo, mi ha sorpreso tantissimo per come cura i dettagli, lavora molto sulla mentalità dei giocatori, sono contento di poter lavorare con lui, ci sta insegnando tantissimo e trasmette alla squadra quello che vuole. Come mi ha accolto la squadra? Mi sono subito trovato benissimo, il gruppo azzurro è spettacolare, i brasiliani Jorginho, Allan e Rafael sono bravissimi ragazzi, ma tutti gli altri giocatori sono davvero eccezionali come persone. Donnarumma? E’ davvero bravissimo, mi sono anche allenato con lui, ha grandi qualità. Farà benissimo nella sua carriera. Giocare a San Siro non è facile, sta gestendo bene le pressioni, merito sicuramente anche dell’allenatore che è dalla sua parte. Tutti a festeggiare il compleanno di Higuain? E’ un giocatore spettacolare, una bravissima persona, è un attaccante fortissimo, fa assolutamente la differenza, risolve le gare da solo. E’ un fuoriclasse, andiamo avanti con lui! Lui è un campione, ma per vincere ognuno deve dare il suo contributo. Il calcio è uno sport collettivo, si vince e si perde tutti insieme. Cosa gli abbiamo regalato? Sono cose nostre, la cosa più importante è l’amicizia che c’è tra di noi”.

Fonte: Areanapoli.it

 

Articolo precedenteL’ex Napoli Quagliarella cercato dall’Udinese. Il patron Pozzo vuole riportarlo in Friuli
Articolo successivoPizzul a Radio Club 91: “Rendimento del Napoli un po’ altalenante. Partita contro la Roma? Azzurri favoriti”
Testata Giornalistica sportiva on-line, aggiornamenti live h24 sulle vicende del Calcio Napoli e non solo...