Elseid Hysaj è arrivato a Napoli nel 2015 con l’avvento di Maurizio Sarri sulla panchina azzurra. Il terzinoa albanese già lavorò ad Empoli con il tecnico nativo di Bagnoli, ma cresciuto in Toscana. Il primo anno mostrò subito le sue qualità di difensore arcigno, ma poco propenso alla spinta offensiva. Esordì pure in Europa League nel 2015 e l’anno dopo in Champions League mostrando pure il suo valore nelle partite internazionali. Nel 2018 con l’arrivo di Carlo Ancelotti, sono iniziate le prime difficoltà, con il cambio di mentalità del sistema difensivo e il modo di attaccare. Infatti l’allenatore di Reggiolo non prevedeva il terzino bloccato, ma la spinta sugli esterni dei due difensori caratteristiche non proprio nelle corde di Hysaj. Poi si ricordano gli errori contro Cristiano Ronaldo e nella trasferta di Liverpool che costò l’eliminazione in Champions League. Con l’acquisto di Giovanni Di Lorenzo, ad inizio stagione si pensava che partisse, invece è rimasto come terzo esterno di fascia destra. Il grave infortunio di Malcuit, l’ha trasformato in prima riserva di Di Lorenzo, ma quando è stato impiegato, ha dimostrato di aver perso al fiducia di Ancelotti e di non trovarsi bene nel 4-4-2. Appena giunto Gattuso sulla panchina azzurra, ha ritrovato gli stimoli giusti ed è tornato sui suoi livelli abituali pure grazie al ritorno al 4-3-3. In questo tour de force stagionale, potrà aumentare ancora di più il suo minutaggio. Nel Napoli al momento ha totalizzato 143 presenze. Potrebeb andare via a fine stagione.
Pure con l’ Albania ha mostrato tutto il suo valore debuttando il 6 febbraio del 2013, disputando l’Europeo del 2016 e segnando il 10 settembre del 2019 la sua prima rete in nazionale contro l’islanda. Al momento ha totalizzato 52 presenze nella nazionale maggiore.
Claudio Gervasio
