L’ex attaccante del Napoli ora al Psg Edinson Cavani che ieri ha ricevuto il premio Football Leader in città ha rilasciato un’intervista alle emittenti televisive. Ecco quanto dichiarato: “La visita nel 2013 era stata fantasma per problemi personali . Invece ora sono tornato a Napoli per ricevere un premio proveniente dal calcio italiano e questo mi fa enormemente piacere. Il calcio italiano non è inferiore a quello estero. Mantiene sempre la solita identità, ma ora si sta modernizzando. la partita di oggi tra Italia e Uruguay non sarà decisiva come in Brasile 2014, ma resta sempre un match importante. Ho sempre dichiarato che se dovessi tornare in Italia, lo farei solo per indossare la maglia azzurra. Vorrei tornare qua ancora in forma, non alla fine della mia carriera. Penso che il Napoli con il gioco bello che produce, possa far sognare i propri tifosi e migliorare ancora. Da quando me ne sono andato, mi aspettavo la crescita del Napoli Mister Sarri fa giocare molto bene la sua squadra. Non so quanti gol potrei fare io con il Napoli dopo che Higuain ne ha segnati 36 e Mertens 28. L’importante e che i giocatori che ci sono adesso segnino tanto per far sognare la città”.