L’ex tecnico del Leicester ora al Nantes Claudio Ranieri ha rilasciato un’intervista al programma Radio Anch’Io Sport. Ecco le sue dichiarazioni: “E’ un avventura difficile quella al Nantes, in questo momento abbiamo un piccolo problema nel segnare, ma nonostante ciò abbiamo raccolto 7 punti, siamo in zona sicura, ma non ci potremo mettere di abbassare la guardia. Sono stato accolto in maniera ottima sia dalla stampa che dai tifosi. Magari si aspettando qualche altro miracolo. Nel calcio per società che spendono milioni di euro, per far si che i campionati diventino più interessanti le leghe dovrebbero fare qualcosa. Quello che è successo al Leicester penso che sia un fatto isolato, ma è sempre bello poter sognare. Sono venuto qua in Francia perché il campionato mi stimolava. L’importante è avere progetti chiari e obiettivi precisi. In Ligue one si stanno vedendo risultati pazzi con squadre partite per lottare per la Champions League come Marsiglia –Lille e invece hanno una classifica deficitaria. Lascio sempre aperta la porta all’ Italia, fino a quando avrò sempre la volontà di mettermi in gioco. Il VAR introdotto in Italia è uno strumento positivo. Sono d’accordo pure con la decisione della Premier League di anticipare la fine del mercato all’inizio del campionato. Credo che nel nostro paese in questa stagione il campionato sia più equilibrato, le altre squadre si stanno avvicinando alla Juventus. In particolar modo il Napoli di Sarri una squadra ben quadrata, con lo stesso ritmo e la stessa mentalità che sicuramente lotterà per lo scudetto. Per quanto concerne il Milan, noi vorremo tutto e subito ma ciò è difficile. A Montella bisognerà dare del tempo per plasmare tutti i giocatori nuovi. Gli allenatori devono avere il giusto tempo per poter lavorare”.
