Un 2022 da ricordare a lungo per Victor Osimhen. Pazzeschi e da top player i numeri realizzati dall’attaccante nigeriano con la maglia del Napoli nell’ultimo anno solare. Secondo quanto ricordato dall’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, sono tanti i riconoscimenti ottenuti e i bei momenti vissuti dal numero 9, che sembra esser diventato finalmente quel calciatore leader e maturo, atteso da i tifosi ed addetti ai lavori fin dal suo arrivo all’ombra del Vesuvio: “Osimhen ha messo insieme 19 reti tra il campionato e la Champions (10 in 14 partite in questa stagione), una prestigiosa offerta a due zeri dalla Premier rifiutata la scorsa estate dal Napoli (firmata Newcastle), il premio di Miglior Giocatore Emergente ai Globe Soccer Awards, il trono di capocannoniere del prologo della Serie A pronta a ricominciare, la prima tripletta in carriera con un club, una notevole crescita personale e una figlia di nome Hailey True a cui ha dedicato ogni singolo gol da quando ha aperto gli occhi. Da lui dipenderanno anche un bel po’ le sorti della stagione che ricomincerà a San Siro con l’Inter: Proprio lo stadio e l’avversario contro cui ha rischiato grosso nella stagione precedente: scontro aereo con Skriniar e adios, orbita e zigomo sinistro maciullati. Brutti ricordi, sì, però ricordi. Passato remoto.”