A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Lazio-Napoli – “In questo momento bisogna essere molto cauti nel dare dei giudizi, visto che la partita dell’Olimpico ha denotato degli aspetti già intravisti in Arabia: una maggiore solidità difensiva alla quale fa da contraltare un’evidente minore pericolosità offensiva. Mazzarri, in questo momento, deve essere bravo a trovare il corretto equilibrio tra la fase difensiva e quella offensiva. Sinceramente con la Lazio era una partita particolare visto che il Napoli aveva molte defezioni e soprattutto in attacco sono mancati alcuni calciatori più congeniali al modo in cui ha cercato di interpretare la partita, più adatti ad attaccare la profondità. È un punto prezioso in casa di una diretta rivale per la lotta al quarto posto, in un campionato dove probabilmente non ci sarà una fuga di una delle candidate all’ultimo posto utile per la prossima qualificazione alla Champions League, ricordiamo che in base ai risultati europei anche il quinto posto potrebbe ritornare utile”.
Modulo – “In questo momento la difesa a tre sembra dare più certezze ad una squadra che in tutta la stagione ha evidenziato problemi di equilibrio, chiaramente questo modulo al momento sembra ridurre il peso offensivo di una squadra che probabilmente come qualità e quantità potrebbe annoverare il miglior reparto offensivo della Serie A. Certamente l’arrivo di un giocatore come Dendoncker potrebbe favorire il ritorno alla difesa a quattro, visto che si potrebbe puntare su una mediana più robusta, composta dal belga, Lobotka ed infine Anguissa, ciò potrebbe garantire una maggiore solidità ed equilibrio”.
La Juventus – “È stata un incontro segnato dal rosso di Milik, sinceramente non è facile giocare in 10 per quasi un’intera partita contro un avversario seppur inferiore rigenerato dalla cura Nicola, chiaramente questo pari lascia l’amaro in bocca soprattutto dopo la vittoria di Firenze dell’Inter. Trovo ingenerose le critiche nei confronti di Allegri per la gestione della partita e di alcune scelte fatte per la sfida con l’Empoli, credo che proprio in questa stagione il tecnico bianconero stia facendo un qualcosa di eccezionale, mantenendo vivo un campionato nonostante il cammino quasi impeccabile dell’Inter.”
Inter-Juventus – “Sarà una sfida cruciale ma non decisiva, chiaramente la posta in palio è alta ed anche un pari potrebbe rivelarsi un risultato utile per i bianconeri che ricordiamo non hanno impegni europei mentre l’Inter è attesa da una doppia sfida contro l’Atletico Madrid che comporterà sicuramente un cospicuo dispendio di energie psicofisiche. Le sfide tra Inter e Juventus sono sempre un biglietto da visita del nostro calcio, pertanto, spero di vedere una partita meno bloccata rispetto a quella dell’andata anche perché si confronteranno i migliori attaccanti in questo momento della nostra Serie A, Lautaro e Vlahovic, che già all’andata furono assoluti protagonisti. Mi auguro che questo Inter-Juventus possa essere un bellissimo spot del nostro calcio.”
La Salernitana – “La Salernitana ha offerto nuovamente una prova di valore mettendo in difficoltà per larghi tratti la Roma, purtroppo l’episodio del rigore ha spostato gli equilibri di un incontro in cui i granata sino a quel momento davano l’impressione di poter passare in vantaggio. Anche con la Roma si è percepita l’assenza di un centravanti capace di capitalizzare le occasioni costruite. I probabili arrivi di Boateng e Makengo sicuramente potranno rivelarsi molto utili ma la Salernitana ha bisogno di ritrovare un giocatore come Dia, che l’anno scorso nella corsa alla salvezza ha spostato gli equilibri”.
Fonte: Radio 1 Station
