Il giornalista napoletano Raffaele Auriemma ha parlato e si è soffermato, nel corso della trasmissione televisiva Si gonfia la rete in onda su Tele A, sul delicato tema della lontananza e della disaffezione del tifo azzurro per la squadra, questione che è venuta prepotentemente alla ribalta nelle ultime settimane: “Se togli il coinvolgimento emotivo del pubblico non resta niente nel calcio. Risultati? Io ho visto gli 80mila al San Paolo quando dovevamo salvarci con i rigori di Ferrario. Non c’entra niente. Devo dirla una cosa: per l’affetto e la stima che nutro per De Laurentiis, credo lui davvero non sappia il significato di essere tifoso di una squadra di calcio. Quando lui dice in un’intervista che il tifoso deve sfogare le sue frustrazioni familiari allora significa non sapere cos’è essere tifoso di una squadra di calcio.”